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Mandorino (Cittadinanzattiva): «Disappunto per rinvio dei Livelli essenziali di assistenza al 2025»

di Radiocor Plus

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“La soluzione alternativa da noi richiesta sul tema, nell’ottica di colmare gli squilibri dal punto di vista delle tariffe rimborsate alle strutture sanitarie senza penalizzare il diritto alla salute dei cittadini, non è stata trovata. A pagare il conto saranno, quindi, ancora una volta, i cittadini che non potranno accedere alle prestazioni, anche innovative, previste dai Lea del 2017 o potranno farlo soltanto in alcune aree del Paese, laddove i conti delle regioni lo permettono”. Così la segretaria nazionale di Cittadinanzattiva Anna Lisa Mandorino in seguito alla decisione del ministero della Salute, contenuta in una bozza di decreto con il Mef, di far slittare dal prossimo 1 aprile al 1 gennaio 2025 l’entrata in vigore dei nuovi tariffari Lea (Livelli essenziali di assistenza) sulle prestazioni di specialistica ambulatoriale e di protesica. «Come Cittadinanzattiva - aggiunge - terremo alta l’attenzione e avvieremo tutte le azioni necessarie per seguire e stimolare Regioni e Governo affinché diano la giusta priorità ai Lea e lavorino affinché i diritti siano garantiti nei termini stabiliti e sia presto ampliato l’accesso ad ulteriori prestazioni per tutti i cittadini».


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