Approvata dal Consiglio dei ministri l'Agenda digitale italiana: ecco le regole dell'e-health

E' stato approvato dal Consiglio dei ministri il Decreto legge relativo alle "Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese" (Sviluppo economico, Infrastrutture – Istruzione – Pubblica amministrazione e semplificazione - Salute – Economia e Finanze – Coesione territoriale) che contiene le disposizioni sull'agenda digitale italiana e quindi il "pacchetto" sulla sanità elettronica.

Il capitolo sanitario del provvedimento si è "asciugato" rispetto alle versioni precedenti: è scomparsa l'armonizzazione dei sistemi contabili delle Aziende sanitarie e sono stati accorpati in un unico articolo la prescrizione medica e la cartella clinica digitale. Resta inalterato l'articolo che riguarda il Fascicolo sanitario elettronico e i sistemi di sorveglianza nel settore sanitario. Resta anche il documento unificato che accorpa, in un'unica card, tessera sanitaria e carta d'identità. Approvato anche l'articolo che riguarda la trasmissione telematica dei certificati di malattia nel settore pubblico. Tra le esclusioni, oltre al personale delle forze armate e dei corpi armati dello Stato, si aggiungono le certificazioni del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. Scompare l'argomento "salute" dai Grandi progetti di ricerca e innovazione. Restano invece le semplificazioni per l'iscrizione al Registro delle imprese per le Società di mutuo soccorso. Stralciate le semplificazioni in materia di sicurezza del lavoro.