Dal Governo

Stato-Regioni e Unificata: ecco tutti provvedimenti sanitari

Integrazione dell'ultim'ora agli ordini del giorno delle conferenze Stato-Regioni e Unificata di oggi.

Il ministero della Salute ha trasmesso ieri - oltre al Piano diabete già previsto e anticipato su questo sito (VEDI) - una serie di riparti di fondi per i trapianti, il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari (ma per questi riparti le Regioni subordinano il loro parere favorevole allo sblocco delle risorse per l'edilizia sanitaria), la medicina penitenziaria e l'organizzazione - con il relativo piano allegato secondo le previsioni della legge 189/2012 - dell'Istituto nazionale per la salute delle popolazioni migranti.

Trapianti: centri di riferimento. Si tratta del riparto per il 2012 di 34.505 euro per le spese di funzionamento, suddivisi in 11.501,67 euro ciscuno per l'ospedale Maggiore Irccs Policlinico di Milano, sede del NITp, Policlinico di Bari, sede dell'Airt e Ao Policlinico Umberto I di Roma, sede dell'Ocst

Trapianti: centri interregionali, coordinatori locali, strutture e tariffe. Il riparto di 213.040 euro riguarda l'applicazione della legge 91/1999 (legge sui trapianti) per quanto riguarda il finanziamento per l'istituzione dei centri regionali trapianti (43.557 euro), per le funzioni di coordinamento delle strutture per i prelievi (13.127 euro), per l'individuazione delle strutture idonee ad effettuare i trapianti di organi e di tessuti (103.127 euro) e per il rimborso delle spese sostenute dal centro regionale o interregionale, e il rimborso delle spese aggiuntive relative al trasporto del feretro nel solo ambito del territorio nazionale sostenute dalla struttura nella quale è effettuato il prelievo (52.503 euro).

Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà (Inmp). Il riparto di 5 milioni per il 2012 (10 milioni l'anno dal 2013 in poi) riguarda il funzionamento dell'Istituto previsto dalla legge 189/2012 come ente con personalità giuridica di diritto pubblico. L'Istituto dovrà sviluppare - come scritto nel progetto per la sua attività - sistemi e percorsi innovativi per contrastare le disuguaglianze nell'ambito della salute in Italia, rendere più agevole l'accesso al Ssn per i gruppi sociali più svantaggiati, e assicurare un alto livello di qualità delle prestazioni fornite ai cittadini italiani e stranieri. Inoltre, «attraverso l'applicazione del proprio modello olistico della presa in cura socio-sanitaria con approccio transculturale della persona sofferente, svolge attività di ricerca e di formazione sulle tematiche della migrazione e della salute globale, coinvolgendo le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano».
La proposta sui progetti identifica invece obiettivi specifici che sono coerenti con la mission dichiarata e con l'impianto normativo:
1. erogare assistenza socio-sanitaria in favore delle popolazioni cui l'INMP si rivolge, in campo medico, anche specialistico, psicologico, antropologico e della mediazione transculturale;
2. svolgere ricerca sulla fenomenologia, sui modelli e sui percorsi assistenziali nella presa in carico del paziente appartenente alle fasce di fragilità sociale e/o immigrato;
3. condurre la formazione, anche ECM, a beneficio del personale socio-sanitario delle strutture appartenenti al SSN cosl come dei "referenti regionali" per la formazione dei formatori sulla medicina delle migrazioni e sulla transculturalità nell'approccio aI paziente, erogata sia in modalità residenziale che in modalità FAD;
4. realizzare uno studio di fattibilità e avviare la rete nazionale per le problematiche di assistenza in campo socio-sanitario legate alle popolazioni migranti e alla povertà. Per tale obiettivo, sarà richiesta la partecipazione diretta delle Regioni e delle Province autonome, al fine di iniziare la riflessione sui livelli digovernance della citata rete.

Medicina penitenziaria. Si tratta del riparto di 167,8 milioni per il finanziamento delle spese che le aziende sanitarie sostengono per effetto del trasferimento di funzioni dall'amministrazione giudiziaria a quella sanitaria dell'assistenza ai detenuti. Il riparto, indicato anche in quello più generale del fondo sanitario nazionale, è assegnato per il 60% in base al peso percentuale del numero di detenuti al 31 dicembre 2010, il 30% in base alla percentuale dle numero di inmgressi di detenuti alla stessa data e il 10% in base al peso percnetuale del numero di istituti penitenziari con meno di 200 posti.

Strutture territoriali per il superamento degli Opg. Il riparto di 173.807.991 euro (117.055.955 per il 2012 e la somma restante per il 2013) riguarda la realizzazione delle strutture territoriali per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari per le quali le Regioni devono presentare entro 60 giorni dall pubblicazione del riparto in Gazzetta i relativi progetti per l'utilizzo delle risorse.

Superamento degli Opg. Si tratta del riparto di 38 milioni nel 2012 (alteri 55 sono previsti dal 2013 in poi ogni anno) per la copertura degli oneri relativi al superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari che secondo la legge 9/2012 deve avvenire entro il 1° febbraio 2013. Gli oneri riguardano anche le assunzioni di personale qualificato da dedicare ai percorsi terapeutico riabilitativi per il recupero e il reinserimento sociale dei pazienti provenienti dagli ospedali psichiatrici giudiziari, in deroga alla normativa nazionale in materia di contenimento della spesa del personale.