Dal Governo

Le Regioni chiedono un incontro a Monti su sanità e trasporto pubblico locale

La Conferenza delle Regioni hanno deciso all'unanimità di chiedere un incontro urgente al presidente del Consiglio, Mario Monti, per sciogliere alcuni nodi che l'approvazione della Legge di stabilità porrà sulla sostenibilità di alcuni servizi fondamentali per i cittadini: sanità e trasporto pubblico locale.

I governatori puntano il dito sulla questione del taglio di 600 milioni per il fondo sanitario nazionale 2013 che, sommato agli effetti delle precedenti manovre economiche - circa 30 miliardi per il periodo 2012-2015 - compromette la tenuta dell'intero sistema. Le Regioni lanciano un allarme perché non sia intaccato il principio costituzionale della tutela del diritto alla salute e, quindi, la garanzia dei livelli essenziali di assistenza e insistono nella richiesta di sblocco degli investimenti (ex art. 20) destinati all'edilizia sanitaria, necessari per la riqualificazione delle strutture.

Più ottimista il ministro Balduzzi, ribadendo oggi che «il quadro complessivo è un quadro a mio parere ancora di sostenibilità. Il 2013 potrà portare degli ulteriori problemi che saranno affrontati ma in un quadro di condivisione tra governo e regioni». «Quello che noi, in questo momento difficile cerchiamo di fare, - ha aggiunto Balduzzi - è di riuscire a resistere. È una sfida importante, non é una passeggiata quello che si chiede alle Regioni e alle aziende sanitarie e ai professionisti della sanità. Ne siamo consapevoli».