Opg e staminali: ecco il testo del decreto legge di proroga

Gli ospedali psichiatrici giudiziari (Opg) chiuderanno il 1° aprile 2014. E le Regioni dovranno presentare un programma entro il 15 maggio 2013 - pena l'intervento sostitutivo del Governo - che, oltre agli interventi strutturali, preveda attività per incrementare progressivamente la realizzazione di percorsi terapeutico riabilitativi e comunque a favorire l'adozione di misure alternative all'internamento negli ospedali psichiatrici giudiziari o anche nelle nuove strutture, potenziando i servizi di salute mentale sul territorio.

E' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 72 del 26 marzo 2013 il decreto legge 25 marzo 2013 , n. 24 «Disposizioni in materia sanitaria» che entra in vigore domani, 27 marzo e prevede oltre alla proroga per la chiusura degli Opg che tutti i pazienti che hanno iniziato le cure con il metodo Stamina potranno portare a termine i loro protocolli anche se il laboratorio di riferimento (nel caso della piccola Sofia quello degli Spedali Civili di Brescia) non è autorizzato.

Il decreto prevede anche che il ministro della salute riferisca alle commissioni parlamentari competenti entro il 31 maggio 2013 sugli interventi previsti dal programma presentato dalle Regioni. Alle spese che derivano dalla proroga di farà fronte con una quota del riparto già previsto per la chisura degli Opg di 4,5 milioni per il 2013 e 1,5 milioni per il 2014.

Per quanto riguarda le terapie staminali il decreto legge prevede anche che d'ora in poi tutti i «medicinali per terapie avanzate preparati su base non ripetitiva», in cui rientrano i trattamenti con le staminali, possano essere utilizzati esclusivamente in un ospedale pubblico, clinica universitaria o istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. Con un regolamento ministeriale da emanare nei prossimi giorni saranno fissate regole più precise per garantire la sicurezza dei pazienti e sarà fissata una precisa procedura di valutazione degli esiti dell'impiego di queste terapie.