Dal Governo

Manovra/ Fiaso: con i tagli dovremo scegliere tra assistenza e stipendi

«Infliggere l'ennesimo taglio alla sanità in questo momento significherebbe porre Asl e Ospedali di fronte alla scelta tra garantire livelli essenziali di assistenza o pagare gli stipendi ai dipendenti che già facciamo fatica a onorare alla fine di ciascun mese". Così il presidente della Fiaso, la Federazione di Asl e Ospedali, Valerio Fabio Alberti, commenta le ipotesi sui tagli alla sanità.

"In particolare - prosegue Alberti - l'ipotesi di non finanziare 2 mld di mancato gettito dall'aumento dei ticket motivato con i maggiori risparmi conseguiti dalle Regioni, appare sinceramente un gioco delle tre carte perché quei risparmi non sono nelle disponibilità delle Regioni e tantomeno delle Asl in quanto calcolati su una spesa presunta e non sui finanziamenti effettivamente erogati. La speranza è che le voci vengano domani smentite dai fatti in coerenza con quanto definito dallo stesso Def approvato dal Governo che parla di una spesa sanitaria a legislazione vigente sotto controllo e addirittura in discesa rispetto al Pil a partire dal 2016", conclude il presidente della Fiaso.