Dal governo

Stati generali, De Filippo: «Chiudere velocemente Patto per la salute»

«Il patto per la salute in questi anni si é dimostrato uno strumento rivoluzionario, virtuoso, che se fosse replicato in altri ambiti del Paese, come ad esempio la scuola o le infrastrutture, potrebbe essere di grande aiuto». Ad affermarlo è il sottose alla Salute, Vito De Filippo, intervenuto alla seconda giornata degli Stati generali della salute, in corso all'Auditorium Parco della musica di roma.
«Con meno risorse si possono comunque offrire più servizi, scovando o rimettendo in moto modelli organizzativi - ha spiegato De filippo -. Sul patto c'é un lavoro in corso, spero si chiuda velocemente perché abbiamo interesse a difendere le eccellenze della sanità e ad essere rigorosi e virtuosi nei controlli. Ricordiamoci che il nostro é uno dei migliori sistemi sanitari del mondo».

A riportare l'attenzione sulla necessità di un rilancio del Ssn è stato invece Claudio Montaldo, assessore alla Salute e presidente del Comitato di settore: «Gli Stati generali - ha detto - sono una bella occasione per fare il punto sulla sanità italiana in un momento, quello del 2014, che potrebbe essere di svolta per i produttori di salute. Ripartire con una situazione di normalità, dalle convenzioni ai contratti che sono fermi da anni, è indispensabile per rilancio Ssn».