Dal governo

Per l'eterologa tariffe regionali tra 1.500 e 4mila euro e ticket tra 400 e 600 euro

di Barbara Gobbi

Tariffe tra 1.500 e 4mila euro, sulla base dei differenti «setting assistenziali», cioè secondo la complessità del caso. Mentre il ticket, che non può essere unico sul territorio regionale così come avviene per ogni altra prestazione di specialistica ambulatoriale, corrisponderà alla somma dei ticket per le prestazioni previste e realizzate ai fini del buon esito dell'intervento. In ogni caso l'importo della compartecipazione «varierà tra i 400 e i 600 euro», ha precisato Sergio Chiamparino al termine della riunione di questa mattina, con cui i presidenti hanno recepito le proposte elaborate dalla commissione Salute sui costi dell'eterologa. Chiamparino ha tenuto a sottolineare che «nel giro di un mese e mezzo si é trovata una soluzione che dà certezza, anche economica, alle famiglie italiane. Ci auguriamo adesso che il Parlamento inserisca la fecondazione eterologa nei Lea»

La Conferenza delle Regioni ha fissato quindi la Tuc, la tariffa di compensazione della mobilità regionale per tre diversi setting:
- Fecondazione eterologa con seme da donatore con inseminazione intrauterina: € 1.500 (compresi € 500 per i farmaci);
- Fecondazione eterologa con seme da donatore in vitro: € 3.500 (compresi € 500 per i farmaci);
- Fecondazione eterologa con ovociti da donatrice: € 4.000 (compresi € 500 per i farmaci).

In relazione, invece, alla compensazione riguardante le prestazioni effettuate in mobilità per pazienti provenienti da altre Regioni e Province autonome è stato deciso di proporre, in linea con quanto previsto nel Patto per la salute, che ogni Regione/Provincia autonoma riceverà dalle altre la differenza tra la tariffa convenzionalmente definita e quanto già introitato attraverso i ticket.
Ad eccezione della Regione Lombardia, che fa da sé: l'assessore Mantovani ha comunicato che fino a quando le prestazioni di Pma non verranno ricomprese nel Dpcm che individua i Lea, saranno a carico dell'assistito anche qualora venissero rese da strutture di altre Regioni.