Dal governo

Trapianti, donazioni in crescita ma serve un aumento del 30%

I dati ottenuti nel 2014 dalla Rete nazionale trapianti al 31 agosto 2014 proiettati per 12 mesi «indicano un aumento dei donatori di organi che passa da 1.318 del 2013, equivalente a 22.2 donatori per milione di persone, a 1.367 del 2014, equivalente a 22.9 donatori per milione di persone». Il dato è stato annunciato dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che oggi ha presentato al ministero della Salute la Giornata europea della donazione di organi che si svolgerà a Roma sabato 11 ottobre. Numeri positivi, ha sottolineato il ministro, ma che comunque non bastano. «Bene, dobbiamo porci obiettivi più ambiziosi - ha detto Alessandro Nanni Costa, direttore del Centro nazionale trapianti - e arrivare a 4.000 trapianti l'anno. È necessario il 30% di donazioni in più». Di qui l'esigenza di campagne per sensibilizzare alla donazione. Secondo i dati del Centro nazionale trapianti (Cnt), i numeri in proiezione per il 2014 indicano un aumento anche dei pazienti trapiantati, passati a 2.944 contro i 2.841 del 2013. Il Cnt, ha detto il ministro, «è riconosciuto tra i migliori al mondo, così come i nostri sistemi di controllo e verifica. La Giornata europea - ha aggiunto - va però utilizzata al meglio per promuovere la cultura della donazione, che è un elemento principale del nostro sistema sanitario nazionale: riguarda infatti gli organi, il sangue, le cellule ed i tessuti. Grazie alla gratuità e solidarietà della donazione, l'Italia può essere un paese all'avanguardia». Tuttavia, ha rilevato Lorenzin, «abbiamo bisogno di aumentare il livello delle donazioni e dobbiamo tenere alta la sensibilità ad iscriversi al registro dei donatori. Molto dipende anche dalle campagne informative; il fatto è che abbiamo negli ospedali una grande richiesta di organi che non sempre può essere soddisfatta». Una grande innovazione, ha quindi ricordato il ministro, è stata l'introduzione della possibilità di dichiarare la propria disponibilità alla donazione degli organi al momento del rinnovo della carta d'identità: «Attualmente vari Comuni hanno iniziato ma sono ancora pochi, sensibilizzeremo l'Anci - ha concluso - affinché solleciti tutti gli ottomila Comuni italiani ad adottare tale innovazione». «La cultura della donazione è un elemento principale del SSN - ha spiegato il ministro Beatrice Lorenzin -, riguarda il sangue, gli organi e i tessuti. Siamo uno dei paesi più avanti in questo settore ma abbiamo bisogno di aumentare il numero di donatori, tenere alta la sensibilità. Dobbiamo arrivare alla gente attraverso i mass-media, ma anche le scuole».