Dal governo

Cgil Medici: «Renzi conferma rischio taglio di 1 mld, speriamo in un “ravvedimento operoso”»

«Accogliamo favorevolmente le parole di Renzi sulla sanità e speriamo in un “ravvedimento operoso”, ma con i 112 miliardi da lui annunciati si taglia ancora un miliardo rispetto ai 113 miliardi concordati per il 2017 nell'Intesa Stato-Regioni e più volte confermati dallo stesso ministro della Salute Beatrice Lorenzin». Così Massimo Cozza, segretario Cgil Medici, in merito alle parole di Matteo Renzi che oggi ha affermato che in «sanità si è tagliato anche troppo».

Per il 2016 il finanziamento alla Sanità è stato di 111 miliardi, ma portarlo a 112, spiega Cozza, «non è un aumento ma un taglio». «Visto che il presidente del Consiglio ha parlato di un passaggio del fondo sanitario a 112 miliardi, o si tratta di una svista o ci sta annunciando cosa prevederà la nota di aggiornamento al Def».
La spesa sanitaria aumenta di anno in anno fisiologicamente e, di pari passo, prosegue, «deve aumentare il finanziamento per poter garantire prestazioni adeguate rispetto alla crescente età anagrafica della popolazione e all'evoluzione delle tecnologie. Non aumentarlo di quanto necessario equivale a un taglio. In questo caso - conclude - di uno in meno rispetto ai 113 concordati»


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