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Covid/ Iss: «Rt a 1.08, l'epidemia rallenta ma 10 Regioni ancora a rischio alto, restino misure». Dal 29 novembre Calabria, Lombardia e Piemonte «arancio», Liguria e Sicilia «gialle». Longo commissario in Calabria

di Barbara Gobbi

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24 Esclusivo per Sanità24

«La velocità di trasmissione dell’epidemia in Italia sta rallentando e ha raggiunto livelli di Rt prossimi a 1 in molte Regioni/Pa. Inoltre, per la prima volta da molte settimane, l’incidenza calcolata negli ultimi 14 giorni è diminuita a livello nazionale. Questi dati sono incoraggianti e segnalano l’impatto delle misure di mitigazione realizzate nelle ultime settimane». Così l'Istituto superiore di sanità nella bozza di Report sulla settimana 16-22 novembre. L'Rt è sceso a 1.08. Dall'Iss avvisano però che «l’incidenza rimane tuttavia ancora troppo elevata per permettere una gestione sostenibile e il contenimento». E che «è necessario raggiungere livelli di trasmissibilità significativamente inferiori a 1 consentendo una rapida diminuzione nel numero di nuovi casi di infezione e, conseguentemente, una riduzione della pressione sui servizi sanitari territoriali e ospedalieri». Dieci Regioni/PA sono ancora "a rischio alto" e di queste 9 lo sono state per 3 o più settimane consecutive. «Questo andamento - avvisano i tecnici - non deve portare a un rilassamento prematuro delle misure o a un abbassamento dell’attenzione nei comportamenti». Confermato l'invito a «mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone» e a «rimanere a casa il più possibile» per scongiurare un rapido nuovo aumento nel numero di nuovi casi.
A commentare i dati è come sempre il direttore della Prevenzione del ministero, Gianni Rezza. «Dopo molte settimane - afferma - diminuisce leggermente per la prima volta l'incidenza di casi di Covid-19 anche se si mantiene molto elevata: superiore a 700 casi per 100mila abitanti. L'Rt si questa settimana fissa a 1,1 come primo effetto delle misure di contenimento. Purtroppo aumentano i ricoveri ospedalieri e soprattutto quelli in terapia intensiva. Data la situazione è bene continuare a mantenere comportamenti prudenti e tutte quelle misure che siano adeguate rispetto all'evoluzione dell'epidemia».
Poi arriva l'annuncio: una nuova ordinanza del ministro della Salute colloca dal 29 novembre in fascia arancione le Regioni Calabria, Lombardia e Piemonte e in area gialla - dall'arancio - Liguria e Sicilia. Sono rinnovate invece le misure restrittive per Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche e Toscana. L’ordinanza - comunica il ministero - è valida fino al 3 dicembre. Campania e Toscana resteranno "rosse" almeno fino al prossimo Dpcm atteso per il 4 dicembre, mentre Emilia Romagna, Marche e Friuli Venezia Giulia rimangono per il momento "arancioni"


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