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Covid/ Brusaferro-Rezza: contagi in decrescita soprattutto tra i più giovani

di Ernesto Diffidenti

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24 Esclusivo per Sanità24

"Siamo in una situazione stabile se non decrescente di contagi di Covid-19 soprattutto nelle fasce d'età più giovani". Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, commentando i dati settimanali della Cabina di regia. "L'indice Rt è sotto il valore di 1, pari a 0,91, ed è proiettato a fine agosto a 0,79 - ha aggiunto -. Anche il tasso di ospedalizzazione è sotto 1 e ci aspettiamo un'ulteriore decrescita". L'età media del primo contagio è di 37 anni, quella del primo ricovero stabile a 59 che sale a 63 per i ricoverati in terapia intensiva. "L'incidenza - ha detto Brusaferro - è scesa a 64 ogni 100mila abitanti rispetto 74 della scorsa settimana. Solo la Sicilia supera 100 e molte regioni sono sotto 50". Non destano preoccupazione, inoltre, sia il tasso del 7,4% dell'occupazione delle aree medica sia quello delle terapie intensive (5,9%)".

"Siamo di fronte a una situazione epidemiologica che ci solleva perché abbiamo una diminuzione dell'incidenza e dell'Rt" conferma da canto suo il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza secondo cui quello che può essere invece in dubbio "è la situazione europea perché gli altri paesi si trovano in situazione diversa. Quindi ci chiediamo se riusciremo a mantenere questa situaizone diversa rispetto agli altri paesi ma per ora stiamo reggendo bene in questa fase".

Sul fronte della vaccinazione Brusaferro e Rezza hanno segnalato "la grande adesione" nella fascia d'età 20-29 anni, arrivata al 70%, nonché 12-19 salita al 62-63%. Sopra i 50 anni, invece, i tassi "continuano a crescere più lentamente e si tratta delle fasce d'età che rischiamo di sviluppare sintomi più severi qualora contraessero il virus".

Sulla terza dose Rezza ha chiarito che "l'Aifa ha dato una priorità agli immunodepressi e trapiantati perché rispondono meno al vaccino e queste persone saranno dunque le prima ad avere una dose aggiuntiva a settembre. Poi ci saranno altre categorie come over-80 e operatori sanitari". E in fase di stesura la circolare che darà le prime indicazioni sulla terza dose di vaccini anti-Covid. " La circolare del ministero sulla terza dose, o dose aggiuntiva - ha detto ancora - seguirà le indicazioni date dall'Aifa e dal parere Cts. La circolare sarà generica ma seguiranno note tecniche e dettagli per la migliore definizione delle categorie di immunocompromessi. Ma allo stesso tempo si sta valutando con Aifa, Cts e Regioni come proseguire la campagna vaccinale".


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