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Covid/ Brusaferro-Rezza: andamento favorevole ma piccolissima inversione di tendenza

di Er.Di.

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"Molte aree in Europa sono tornate in verde, segnale di una lenta circolazione del Covid-19, ma nell'area orientale il virus accelera. L'Italia è in una fase di controllo dell'epidemia con le incidenze più basse rispetto agli altri stati europei". Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, illustrando i dati del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute. Sono 3.666 i comuni con almeno un caso positivo, in calo rispetto alla scorsa settimana (-80). In lieve crescita, invece, l'indice di trasmissibilità a 0,87 che in proiezione resta pressoché stabile 0,88. "Occorre completare i cicli di vaccinazione - ha detto il presidente dell'Iss - tutelare i fragili, mantenere un capillare tracciamento dei casi positivi, nonché tutte le misure di precauzione".

Brusaferro ha ricordato che la variante Delta "oggi è quella dominante rappresentando oltre il 99% dei sequenziamenti che vengono eseguiti nel nostro Paese. Ed è un dato molto coerente con il resto dell'Unione europea". Mentre la nuova mutazione della variante Delta , "quella che si chiama AY.4.2, sostanzialmente risulta presente nel nostro Paese anche se in un numero piuttosto limitato di casi. Sono stati fatti 86 sequenziamenti, in base ai dati aggiornati al 19 ottobre".

Dal canto suo il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza ha confermato un andamento generale "piuttosto favorevole con una piccolissima inversione di tendenza dell'incidenza e dell'Rt, che risalgono ma restano comunque bassi". Per REzza "vanno bene anche i tassi di occupazione delle aree mediche e delle terapie intensive che restano sotto le soglie critiche".

Per quanto riguarda i vaccini "la durata della protezione sembra essere molto buona nei confronti della malattia ma è fondamentale completare il ciclo primario di vaccinazione e la terza dose nei fragili" mentre "in questo momento non sappiamo ancora quanto presto dovremo rivaccinare le persone piu giovani per far sì che il virus continui a circolare poco".


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