Gimbe: il manifesto della sostenibilità

A un anno dalla presentazione, dopo consultazioni, studi e analisi, la Fondazione Gimbe ha lanciato la fase operativa del progetto Salviamo il nostro Ssn che, in un momento di grande incertezza politica ed economica, ha l'obiettivo di contribuire alla sostenibilità della Sanità pubblica.

Il progetto nasce dalla consapevolezza che, nonostante i tagli, un Ssn equo e sostenibile può essere garantito solo se gli obiettivi divergenti e spesso conflittuali dei diversi stakeholders vengono riallineati, rimettendo al centro la «promozione, il mantenimento e il recupero della salute della popolazione».

I principi guida configurano la vision della Fondazione Gimbe sulla Sanità pubblica e sono stati definiti tenendo conto della legislazione sanitaria vigente, del contesto politico, economico e sociale e di evidenze ed esperienze mutuate da sistemi sanitari internazionali.

Per favorire l'attuazione dei principi guida, la Fondazione Gimbe propone dieci linee di azione coerenti con la mission istituzionale, il know-how e la reale fattibilità. Quindi, per ciascuna delle dodici categorie di stakeholders identificate sarà predisposto un elenco preliminare di criticità e proposte: tali elenchi saranno resi progressivamente disponibili nel corso del 2013.
Dal 2 maggio infatti, grazie a una piattaforma web dedicata, si aprirà la consultazione pubblica e tutti gli stakeholders potranno offrire il proprio contributo attraverso commenti, modifiche, integrazioni e assegnazione di score. Il progetto si conclude con la pubblicazione di un Libro Bianco, presentato in occasione della Conferenza nazionale Gimbe.

Queste le linee di azione:

1) Integrare le migliori evidenze scientifiche in tutte le decisioni che riguardano la salute dei cittadini: professionali, manageriali e politiche

2) Migliorare le performance dell'assistenza sanitaria (sicurezza, efficacia, appropriatezza, equità, efficienza), rispettando il vincolo delle risorse programmate

3) Riorganizzare l'offerta di strutture, servizi e prestazioni sanitarie secondo il modello dell'healthcare needs assessment

4) Identificare gli sprechi per guidare i disinvestimenti e ottenere migliori risultati di salute dalle risorse investite

5) Introdurre l'uso di tecnologie informatiche avanzate per supportare i processi assistenziali e ridurre le complessità amministrative

6) Sviluppare strategie per valorizzare il capitale umano delle organizzazioni sanitarie

7) Informare i cittadini sull'efficacia, appropriatezza e sicurezza degli interventi sanitari e coinvolgerli attivamente nell'organizzazione e valutazione dei servizi

8) Migliorare la qualità metodologica, l'etica, l'integrità, la rilevanza clinica e il valore sociale della ricerca

9) Favorire la dichiarazione esplicita dei conflitti di interesse da parte dei professionisti sanitari coinvolti in attività di formazione e di ricerca

10) Favorire l'introduzione di misure estremamente severe per contrastare truffe e frodi a carico del Ssn