Imprese e mercato

Prodotti oftalmici, Italia quarta in Europa crescita 2014 del 5%, in ospedale del 9%

L'Italia è il 4° mercato in Europa per il settore oftalmico, con una crescita del +5% nel 2014. Leader indiscussa la Gran Bretagna con un + 33,5%, seguita da Germania (+8,6%) e Spagna (+7,3%). A chiudere la top 5 con una crescita del + 4,7% è la Francia. Sono questi alcuni dei dati emersi oggi a Milano durante il workshop sul mercato oftalmico a cura di IMS Health Italia, società leader a livello mondiale nell'offerta di servizi informativi e di soluzioni tecnologiche dedicate al mercato farmaceutico e della sanità.
I farmaci oftalmici archiviano il 2014 con segno positivo, con un mercato di circa 23 miliardi di dollari e un incremento di segmento pari a + 8% rispetto all'anno precedente (11% a cambio costante). I mercati maturi (Top Eu 5, Usa, Canada e Giappone) concentrano quasi il 75% del mercato. I prodotti per il glaucoma e gli anti neovascolarizzanti rappresentano più della metà dei fatturati. Il mercato oftalmico in Italia sul canale retail - incluso farmacia, Parafarmacia e Corner Gdo - è cresciuto complessivamente a valori del 3,5% nell'anno mobile terminante a Marzo 2015: questi i dati emersi. Fra i segmenti più importanti del mercato, i farmaci per il glaucoma segnano un + 3,4%, gli anti infettivi +3%, mentre i prodotti con evoluzione più positiva sul canale retail sono le lacrime artificiali (+8% rispetto al periodo precedente) e quelli per l'igiene oculare (+7%) che tuttavia rappresentano solo il 3% del mercato.
L’intero canale ospedaliero aumenta del 9% a valore nell'anno mobile terminante a Marzo 2015, il doppio rispetto al mercato totale, crescita dovuta anche grazie all'evoluzione di prodotti per le affezioni vascolari lanciati di recente come aflibercept (2013). I consumi sono invece in leggera contrazione.
Anche per il settore oftalmico l’Italia conferma la sua predilezione per i prodotti nutraceutici: i nuovi integratori oftalmici hanno generato circa 2mln di euro di crescita con un prezzo medio a confezione di 20 euro. La crescita è trainata dai nuovi prodotti e i consumi sono rimasti pressoché invariati rispetto al 2013 (+0.4%). Il consiglio di integratori rappresenta il 12% dell'attività prescritta dall'oculista e le patologie più interessate dal consiglio di integratori oftalmici sono le retinopatie e le malattie della macula.

A cura di IMS Health Italia


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