Imprese e mercato

Farmindustria: tempi di pagamento migliori di 32 giorni a dicembre 2015. Lazio e Campania record. Scoperto a 2,3 mld

di Rosanna Magnano

Accelerano i pagamenti dei farmaci da parte delle Regioni e i tempi per il saldo delle fatture a dicembre 2015 è diminuito di 32 giorni passando dai 138 di settembre ai 106 di dicembre con una variazione superiore al 20 per cento rispetto al trimestre precedente e un decremento dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2014. Il credito vantato complessivamente ammonta a 2,3 mld. In 18 regioni su 20 i tempi migliorano. Ma Campania e Lazio hanno fatto passi da gigante, migliorando le performance rispettivamente di 89 e 56 giorni rispetto a settembre. Sono questi i dati che emergono dalle rilevazioni di Farmindustria sui tempi di pagamento nel quarto trimestre 2015.

È il livello più basso raggiunto negli ultimi quattro anni: a dicembre 2015, infatti, occorrevano oltre 8 mesi per il pagamento dei farmaci (247 giorni), ridotti a sette (211) nel 2012 e a poco più di cinque nel 2013 (163). Poi una discesa discontinua – interrotta nel primo e secondo trimestre 2015 - fino a raggiungere i livelli attuali.

Tutte le regioni hanno migliorato le performance confermando leader l'Umbria che impiega solo 46 giorni per onorare gli impegni, seguita dalla Valle d'Aosta con 51. Sul podio anche le Marche che pagano i fornitori di farmaci in 56 giorni.
In generale tutto il Nord appare virtuoso con tempi che oscillano dai 62 dellaLombardia ai 72 del Veneto fino agli 87 dell'Emilia Romagna, che resta stabile.

Più lento il trend del centro dove spicca l'accelerazione del Lazio, passata dai 150 giorni di settembre ai 94 di dicembre e il miglioramento della Toscana (da 190 a 156). «La Regione Lazio – commenta il presidente Nicola Zingaretti - ha fatto registrare una delle migliori performance nei tempi di pagamento dei farmaci da parte del sistema sanitario regionale. Una riduzione praticamente doppia rispetto alla media nazionale. Un risultato incoraggiante frutto del grande lavoro di programmazione ed efficientamento che stiamo portando avanti».

Nelle Regioni del Sud il record va alla Puglia con 89 giorni (erano 135 a settembre). Più lontane la Basilicata (108), la Campania (162 giorni con un miglioramento record rispetto ai 250 di settembre) e la Sicilia (126) mentre in Calabria si registrano ritardi per 243 giorni. Maglia nera al Molise dove occorre attendere quasi due anni per il pagamento delle bollette (712 giorni).


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