Imprese e Mercato
Appalti, un piatto da 250 milioni per i bandi della top ten
di Laura Savelli
Quasi 250 milioni di euro sul piatto della top ten. Con circa 74 milioni di euro, la palma d'oro finisce direttamente nelle mani dell'Ospedale Cardarelli di Napoli, per il maxiaffidamento del servizio quinquennale di pulizia delle aree ospedaliere a basso, medio, alto e altissimo rischio, nonché dei terrazzi di copertura e delle aree esterne dell'Azienda. Mentre, la restante parte del palmarès è completata dall'Ausl di Bologna, per la procedura di individuazione dell'istituto di credito con cui stipulare un mutuo ventennale a tasso variabile, e dall'Asl di Matera, per la fornitura di ben 405 lotti di prodotti farmaceutici da destinare, nell'arco di 36 mesi, a tutte le Aziende sanitarie della Regione Basilicata. Valori complessivi, rispettivamente, di 23 e 21 milioni di euro.
Importi pressoché analoghi per il quarto posto, dove si piazza l'Asl di Cagliari con poco meno di 20 milioni di euro in palio per l'affidamento dei servizi, suddivisi in sei lotti, da espletare in favore degli utenti del Dipartimento di Salute mentale dell'Azienda. Oggetto specifico dell'appalto: fornire interventi terapeutici riabilitativi nelle cinque strutture residenziali psichiatriche denominate "Comunità ad alta intensità terapeutica", unitamente a interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, nell'ambito dei contesti domiciliari e delle semiresidenze psichiatriche, per la durata di sei anni. Ma, nella scia dell'Azienda sarda, si colloca l'Ospedale Civico "G. Di Cristina - Benfratelli" di Palermo, consorziato con altre strutture sanitarie della Regione siciliana, dove si gareggia per la fornitura triennale, rinnovabile per ulteriori sei mesi, di pacemaker, elettrocateteri, introduttori e accessori per elettrofisiologia: trenta lotti complessivi, per un totale di 19,3 milioni di euro. Per il resto della classifica, poi, si veda tabella allegata.