Imprese e mercato

Otc, Gaetano Colabucci nuovo presidente di Assosalute

Gaetano Colabucci è il nuovo presidente di Assosalute, Associazione nazionale farmaci di automedicazione, che riunisce le aziende farmaceutiche che operano nel comparto dei farmaci di automedicazione senza obbligo di ricetta, detti anche Otc. Colabucci - Area Managing Director Sud Europa per il Business Consumer di Johnson & Johnson Spa - succede in Assosalute a Stefano Brovelli che lascia la presidenza dopo 3 anni.

Nel corso dell'Assemblea annuale dell'associazione sono stati anche nominati i nuovi vicepresidenti: Roberto Antonini (Zambon), Mauro Caimi
(GlaxoSmithkline Consumer Healthcare), Giampaolo Girotti (Alfa Wassermann).

«Credo fermamente che Assosalute abbia un ruolo fondamentale per lo sviluppo del comparto dell'automedicazione», ha detto Colabucci. «Per questo quella che ho in mente è un'associazione che, da protagonista del dibattito sulla salute, afferma il valore dei farmaci di automedicazione come strumenti terapeutici che sostengono il benessere quotidiano di tutti noi, e lo fanno con la sicurezza e l'efficacia che ci garantisce l'essere farmaci».

Questo, ha aggiunto, «è ciò che ci distingue e differenzia dal resto dell'offerta salutistica anche grazie ad una valorizzazione continua del bollino di riconoscimento e dei valori che esso rappresenta. I farmaci Otc
possono giocare un ruolo importante per la salute dei singoli e la sostenibilità del Ssn».

«Affinché ciò avvenga è necessario costruire un dialogo aperto con il cittadino che contribuisca al reale sviluppo della 'cultura della salute' nel nostro Paese», ha sottolineato Colabucci. «Ciò può accadere se ci accreditiamo sempre di più come punto di riferimento credibile e riconoscibile per i cittadini e, parallelamente, se riusciamo a rafforzare il dialogo fattivo con le istituzioni, le rappresentanze di medici, dei farmacisti e dei consumatori», ha concluso.

Sono 23 le aziende farmaceutiche associate ad Assosalute, che rappresentano il 75% del mercato dei farmaci di automedicazione. Nel 2013 i medicinali senza obbligo di ricetta hanno rappresentato il 16,9% del mercato farmaceutico complessivo a volumi e il 13,7% a valori, per un totale di 314 milioni di confezioni vendute e un giro d'affari di quasi 2,4 miliardi di euro.