Europa e mondo

Salute oculare universale: il piano d'azione globale dell'Oms 2014-2019

Secondo le stime dell'Oms, nel 2010 in tutto il mondo c'erano 285 milioni di persone affette da disabilità visive, di cui 39 milioni erano non vedenti.
Secondo i dati disponibili per il 2010, l'80% dei deficit visivi, cecità inclusa, è evitabile. A livello mondiale, le due principali cause dei deficit visivi sono gli errori di rifrazione non corretti (42%) e la cataratta (33%). In tutti i paesi esistono interventi dotati di un buon rapporto costobenefici per la riduzione del carico di entrambe queste condizioni.
I deficit visivi sono più frequenti nelle fasce di età più elevata. Nel 2010, l'82% delle persone non vedenti e il 65% di quelle affette da cecità moderata e severa erano ultracinquantenni. I deficit visivi, cecità inclusa, colpiscono in misura maggiore le popolazioni più povere.

Parte da questi dati la proposta di Piano d'azione per la prevenzione della cecità e dei deficit visivi evitabili per il periodo 2014-2019 che il il Consiglio Esecutivo Oms dovrà sottoporre all'Assemblea Mondiale della sanità, predisposta a seguito di una serie di consultazioni con gli Stati membri, i partner internazionali e le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite e pubblicata sul sito del ministero della Salute.

Le azioni proposte per gli Stati membri, i partner internazionai e il Segretariato si articolano intorno a tre obiettivi.

L'Obiettivo 1 è mirato alla necessità di raccogliere evidenze scientifiche sull'entità e sulle cause dei deficit visivi e sui servizi di salute oculare, e di utilizzarle per sensibilizzare gli Stati membri a un maggior impegno politico e finanziario nei confronti della salute oculare.

L'Obiettivo 2 incoraggia l'elaborazione e l'attuazione di politiche, piani e programmi nazionali integrati per la salute oculare, al fine di migliorare la salute oculare universale tramite attività in linea con il quadro d'azione dell'Oms per il rafforzamento dei sistemi sanitari ai fini del miglioramento dei risultati sanitari.

L'Obiettivo 3 promuove l'impegno multisettoriale e partenariati efficaci per il miglioramento della salute oculare.

Ognuno dei tre obiettivi è dotato di un set di strumenti di misurazione per valutare i progressi compiuti.

Per quanto riguarda lo scopo e la finalità del piano, ci sono tre indicatori per la misurazione dei progressi compiuti a livello nazionale, anche se molti Stati membri potranno decidere di aggiungerne altr: prevalenza e cause dei deficit visivi; consistenza numerica del personale del settore della salute oculare; interventi di chirurgia della cataratta.

Prevalenza e cause dei deficit visivi. È importante capire l'entità e le cause dei deficit visivi e l'evoluzione dei relativi trend nel tempo. Queste informazioni hanno un'importanza fondamentale per l'allocazione delle risorse, la pianificazione e la creazione di sinergie con altri programmi.

Con il raggiungimento di questo obiettivo ci si aspetta che i risultati più importanti deriveranno dalla riduzione della prevalenza di deficit visivi evitabili nella popolazione di età superiore ai 50 anni. Le due principali cause di deficit visivi evitabili sono la cataratta e gli errori di rifrazione non corretti, che provocano il 75% di tutti i deficit visivi e sono più frequenti nelle fasce di età più elevata. Secondo le stime, nel 2019 l'84% di tutti i deficit visivi colpirà persone di età pari o superiore a 50 anni. L'allargamento della copertura di servizi per la salute oculare completi e integrati, in grado di contrastare le principali cause dei deficit visivi, i miglioramenti sanitari che è possibile attendersi dall'attuazione di iniziative di sviluppo più generali, incluse strategie quali la proposta di Piano d'azione per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili 2013-2020, e gli sforzi compiuti a livello mondiale per l'eliminazione del tracoma sono tutti fattori che suggeriscono che l'obiettivo, seppur ambizioso, è raggiungibile.
Inoltre, il previsto aumento del prodotto interno lordo nei paesi a basso e medio reddito porterà benefici sanitari generalizzati che avranno l'effetto di ridurre i deficit visivi

Consistenza numerica del personale del settore della salute oculare, distinta per categoria professionale. Questo parametro è importante per determinare la disponibilità di personale del settore della salute oculare. Permette di individuare le carenze esistenti e di adeguare di conseguenza la programmazione delle risorse umane.

Tasso di interventi di chirurgia della cataratta (numero di interventi di chirurgia della cataratta effettuati ogni anno, per milione di abitanti) e copertura (numero di individui affetti da deficit visivi causati da cataratta bilaterale che hanno subito interventi di chirurgia della cataratta a uno o entrambi gli occhi). Conoscere il tasso di interventi chirurgici è importante per il monitoraggio dei servizi di chirurgia rivolti a una delle principali cause di cecità nel mondo; inoltre, tale tasso costituisce un valido indicatore indiretto dell'erogazione di servizi di salute oculare. Laddove gli Stati membri dispongono di dati sulla prevalenza e le cause dei deficit visivi, è possibile calcolare la copertura di interventi chirurgici della cataratta; si tratta di un parametro importante, che dà informazioni sulla misura in cui i servizi di chirurgia della cataratta riescono a rispondere ai fabbisogni.