In parlamento

Opg: da commissione Senato risoluzione per superarli

Qualche spunto positivo nel Dl che proroga di un anno l'addio agli ospedali psichiatrici giudiziari (Dl52/2014) c'è, ma il percorso fin qui compiuto è ancora inadeguato, per questo è necessario impegnare l'esecutivo su punti rilevanti del percorso per la loro totale chiusura: a sostenerlo è la risoluzione per il superamento degli Opg approvata ieri all'unanimità in commissione Sanità al Senato.

«La risoluzione - spiega la relatrice, Nerina Diridin, Capogruppo Pd alla XII del Senato - sollecita il Governo a verificare che ogni Regione, attraverso i competenti servizi di salute mentale delle aziende sanitarie, predisponga, in accordo e con il concorso delle direzioni degli Opg, i programmi individualizzati di dimissione di ciascuna delle persone ricoverate alla data del 31 marzo 2014 negli Opg; a monitorare i percorsi terapeutici delle Regioni nell'ambito dei Livelli Essenziali di Assistenza; a prevedere che, sempre entro il 15 giugno 2014, le Regioni possano aggiornare o rimodulare i programmi già presentati per l'utilizzo dei fondi in conto capitale tenendo conto della esigenza di riqualificare i Dipartimenti di salute mentale, limitare il numero complessivo di posti letto da realizzare nelle Rems (Residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza) ed evitare che le risorse siano destinate alla ristrutturazione/realizzazione di strutture private».

Il testo richiede inoltre all'Esecutivo un impegno concreto per accelerare l'erogazione alle Regioni delle risorse di parte corrente, a partire di quelle relative agli anni 2012 - 2014, necessarie al reclutamento e la formazione del personale dei servizi per la salute mentale; per introdurre per il futuro una disposizione che fissi la durata massima della permanenza nelle Rems dei soggetti che siano giudicati pericolosi socialmente; per vietare esplicitamente che nelle Rems possa aver luogo il ricovero provvisorio o l'applicazione provvisoria delle misure di sicurezza (art 206 del Codice penale); di disporre nel caso in cui alla scadenza del termine del 1° aprile 2015 risultino ancora persone ricoverate negli OPG, il Governo, provveda in via sostitutiva per assicurare il superamento definitivo degli OPG".

«E' comunque fondamentale che il Governo istituisca una cabina di regia in cui siano rappresentate tutte le istituzioni coinvolte nel processo di superamento degli Opg, con funzioni di monitoraggio, stimolo e coordinamento, e con obbligo di periodica relazione al Parlamento», conclude la senatrice. E avverte: «I contenuti della risoluzione saranno la base per l'attività emendativa del decreto legge del Governo con l'auspicio che sia veramente la 'volta buona' per il superamento definitivo degli Opg».