In parlamento

Il Ddl anti-povertà è legge. Arriva il reddito di inclusione. Aiuti a 400mila famiglie

da www.ilsole24ore.com

Via libera dall’Aula del Senato al Ddl delega sul contrasto alla povertà che è stato approvato con 138 Sì, 71 No, 21 astenuti.Il provvedimento che ha già incassato l'ok della Camera diventa legge e verrà così introdotto il cosiddetto reddito di inclusione per quei nuclei familiari che avranno i requisiti previsti dalla legge. «Impegno sociale è priorità del Governo» ha scritto su Twitter il premier, Paolo Gentiloni, commentando il via libera dell'Aula. E il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha spiegato che le misure saranno finanziate con risorse per 4 miliardi di euro.
I contenuti. L'articolo unico del ddl, che è collegato alla manovra finanziaria, delega il Governo ad adottare entro sei mesi più decreti legislativi per introdurre una misura di contrasto della povertà assoluta, denominata reddito di inclusione, per riordinare le prestazioni di natura assistenziale e per rafforzare e coordinare gli interventi dei servizi sociali garantendo in tutto il territorio nazionale i livelli essenziali delle prestazioni.
I principi e criteri direttivi della delega stabiliscono che il reddito di inclusione deve essere una misura unica a livello nazionale, di carattere universale, subordinata alla prova dei mezzi e all'adesione a un progetto personalizzato di inclusione, articolata in un beneficio economico e in una componente di servizi alla persona. Per beneficiare della misura sara' previsto un requisito di durata minima di residenza nel territorio nazionale. È previsto un graduale incremento del beneficio e dell'estensione dei beneficiari, da individuare prioritariamente tra i nuclei familiari con figli minori o con disabilità grave, donne in stato di gravidanza, disoccupati di età superiore a 55 anni.
Aiuti a 400mila famiglie. Come ha spiegato il ministro del lavoro Giuliano Poletti, a beneficiare del reddito di inclusione saranno circa 400 mila nuclei familiari con minori a carico, pari a un milione e 770 mila individui. Attualmente il Sia (che diventera' Rei) è pari a 400 euro al mese, che saranno elevati a circa 480 euro estendendo i requisiti di accesso.
Gentiloni: passo avanti, impegno prioritario. Su Twitter il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, commenta il via libera al provvedimento: «Approvata la legge sulla #povertà. Un passo avanti per venire incontro alle famiglie in difficoltà. Impegno sociale priorità del Governo» .
Poletti: stanziati 4 miliardi per 2017-2018. «Siamo molto soddisfatti per l'approvazione del ddl sulla povertà» ha detto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. Il ministro ha spiegato che le risorse stanziate sono di 2 miliardi di euro per il 2017 e altrettanti per il 2018, con i quali si potranno aiutare circa 2 milioni di persone.


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