Lavoro e Professione

Giovani medici: modifiche previdenziali per formazione

Modifiche all'inquadramento previdenziale dei medici specializzandi per recuperare da un minimo di 23.760.000 euro ad un massimo di 55.260.000 euro da destinare a contratti di formazione da mettere a concorso dall'anno accademio 2013/2014: a proporle è la Simg (associazione italiana giovani medici) in vista del completamento dell'iter del Ddl Stabilità a Montecitorio.

La proposta - presentata al Governo con l'obiettivo di reperire gli stimati 80 milioni aggiuntivi necessari a garantire il finanziamento di un congruo numero di contratti di formazione - prevede di fatto la cessazione immediata dell'attuale inquadramento previdenziale dei medici specializzandi nella gestione separata Inps e l'immediato passaggio ad una contribuzione esclusiva in Enpam, in relazione alla quale i giovani medici chiedono l'istituzione di un Fondo speciale "Quota giovani" ovvero la possibilità di essere ricompresi in altro Fondo esistente in caso di condizioni di rendita previdenziale per i contribuenti.

Il presupposto di base della proposta - spiegano i giovani medici - è che «si mantengano gli attuali emolumenti per gli specializzandi, al netto di qualsiasi onere, garantendo al contempo una invarianza di rendita previdenziale rispetto al regime contributivo vigente». In virtù della stessa - proseguono - «si garantirebbe una rappresentanza alle giovani generazioni all'interno degli organi di governo della Fondazione Enpam e si garantirebbe l'adozione di politiche previdenziali non più orientate primariamente a garantire chi fuoriesce dal sistema previdenziale, bensì a favore di chi entra nel mondo del lavoro».

La proposta contempla anche l'ipotesi di riassorbire le competenze in atto in carico alla Fondazione Onaosi all'interno della Fondazione Enpam (per i contribuenti medici ed odontoiatri) e delle altre Casse previdenziali private (per gli altri profili professionali), preservando sia l'erogazione delle prestazioni agli assistiti che i diritti dei dipendenti.