Lavoro e professione

Ebola, dall'Ipasvi corsi Ecm gratis per gli infermieri

Parte oggi il corso Ecm a distanza (5 i crediti in palio) sull'emergenza ebola messo a disposizione gratuitamente dall'Ipasvi, la Federazione nazionale dei collegi degli infermieri.
Il corso è stato sviluppato nell'ambito del Progetto Europeo di ricerca "Tell me" (Transparent communication in Epidemics: Learning Lesson from experience, delivering effective Messages, providing Evidence) ed è stato aggiornato secondo le indicazioni degli organismi internazionali incaricati di seguire l'evoluzione del virus e di indicare le modalità di intervento, prima di essere messo on line. Oltre alle modalità di comportamento per gli infermieri, saranno spiegate anche le ultime evidenze sulla patologia e si affronteranno tutte le necessità che i professionisti possono dover affrontare sia in caso di volontariato nei paesi colpiti, sia rispetto a pazienti curati in Italia.

Il corso è approvato dall'Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control) di Stoccolma, competente a livello europeo in materia.
L'obiettivo formativo tecnico professionale è infatti orientato a tematiche speciali del Servizio sanitario nazionale e dei Servizi sanitari regionali a carattere urgente e/o straordinario, individuate dalla commissione nazionale per la formazione continua e dalle Regioni per far fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni tecnico-professionali. L'obiettivo formativo specifico è quello di conoscere le informazioni aggiornate sull'epidemia da virus Ebola, saper riconoscere i sintomi della malattia e porre in atto le precauzione necessarie per ridurre la diffusione della malattia. Saper agire nei confronti dei casi sospetti. Saper comunicare correttamente il rischio evitando la stigmatizzazione.

«Quella dei corsi Ecm gratuiti per gli infermieri iscritti ai collegi – spiega la presidente dell'Ipasvi e senatrice Annalisa Silvestro - è, a dire la verità, un'attività non nuova per la Federazione: i partecipanti totali a FadInMed, in cui la Federazione è impegnata da anni insieme alla Fnomceo e con il sostegno del ministero della Salute ha registrato hanno registrato un +50,17% nell'ultimo anno, raggiungendo quota 449.266. E ciò che conta di più per la nostra professione è che l'aumento degli infermieri, infermieri pediatrici e assistenti sanitari che hanno aderito ai corsi è maggiore rispetto alle altre professionalità: +52,35% (347.298 partecipanti ) con crediti erogati che in un anno sono cresciuti del 53,5 per cento. Sicuramente un successo per i corsi e per la professione, ma anche motivo di orgoglio per l'Ipasvi che riconoscendo le difficoltà oggettive che affrontano tuttora gli iscritti agli Albi per assolvere agli obblighi Ecm, si è impegnata ad ampliare in prima persona l'offerta formativa e a promuovere - dove possibile - più adeguate modalità di svolgimento del Programma Ecm, con corsi effettuati nelle strutture sanitarie in cui esercita l'operatore coinvolto, prevalentemente in orario di lavoro e senza aggravio di spese personali».

Il corso messo a disposizione dalla Federazione nazionale Collegi Ipasvi è riservato a infermieri, assistenti sanitari e infermieri pediatrici e sarà disponibile online fino al 7 dicembre 2015.