Lavoro e professione

Corte Ue, infermieri: niente esenzione Iva per i servizi sanitari "interinali"

Non spetta l'esenzione da Iva prevista per le prestazioni degli organismi di carattere sociale né al personale infermieristico che fornisce i propri servizi direttamente alle persone bisognose di cure, né alle società di somministrazione di lavoro che mettono tale personale a disposizione degli istituti riconosciuti. Lo ha affermato la Corte di giustizia europea, con la sentenza 12 marzo 2015 relativa alla causa C-594/13, chiamata a pronunciarsi per dirimere una questione interpretativa sorta nell'ambito di un contenzioso pendente fra un ente tedesco e la locale Amministrazione finanziaria.
Il legislatore tedesco non ha riconosciuto le società di somministrazione di lavoro a tempo determinato, che mettono personale a disposizione degli istituti di cura, alla stregua di organismi aventi carattere sociale ai fini che qui rilevano. D'altro canto, concludono gli eurogiudici, la messa a disposizione di lavoratori non costituisce, in quanto tale, una prestazione di servizi di interesse pubblico effettuata nel settore sociale. A tal riguardo, è irrilevante che il personale di cui trattasi sia personale infermieristico o che tale personale sia messo a disposizione di istituti di cura riconosciuti.