Lavoro e professione

Pediatria di famiglia, Speranza conferma il modello e «arruola» i Pls sia su epatiti e vaccini sia nelle case di comunità

di Red. San.

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«Ho incontrato stamane i rappresentanti della Federazione italiana dei medici pediatri. La loro rete di prossimità è fondamentale per tutelare la salute dei più piccoli e assistere le loro famiglie. In questi giorni sono impegnati anche a monitorare eventuali casi di epatite acuta dei bimbi. L’Italia può contare in ogni momento sulla loro passione e sulla loro grande professionalità». Così su Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza dà conto dell'incontro con i pediatri Fimp. Il cui presidente Antonio D'Avino dal canto suo spiega come la pediatria di famiglia abbia dato «immediata disponibilità, attivando una rete di sorveglianza su tutto il territorio nazionale per i casi di epatite che si dovessero verificare in base alle indicazioni date dal ministero. Il ministro condivide con la Fimp un modello futuro di totale salvaguardia della Pediatria di Famiglia, in base ai risultati conseguiti e riconosciuti: nei prossimi assetti organizzativi territoriali il pediatra di libera scelta potrebbe avere un ruolo fondamentale all’interno di alcune Case di Comunità, specificamente attrezzate per i minori e soprattutto nelle scuole come autorità sanitaria di coordinamento, in particolare su problematiche come i disturbi del neurosviluppo e della disabilità in generale».
Quanto a vaccini e Covid, il ministro «ci ha chiesto - conclude D'Avino - di rafforzare il nostro impegno nell’attività vaccinale, in particolare contro il Covid-19, alla luce della ripresa dell’epidemia in alcune aree della Cina, costrette al lockdown. La Fimp invierà oggi stesso le indicazioni emanate dal ministero della Salute e discusse nell’ambito dell’incontro, perché si attivi uno stato di massima attenzione sul rischio della malattia».


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