Medicina e ricerca
Oncologia di precisione, biopsia liquida e nanofotonica: le impronte digitali del cancro in una goccia di sangue
di Giuseppe Spoto * e Patrizio Giacomini **
S
24 Esclusivo per Sanità24
24 Esclusivo per Sanità24
Le tecnologie attualmente utilizzate per l’analisi molecolare di biopsie liquide da pazienti oncologici necessitano prelievi di alcuni millilitri di sangue, e richiedono anche lunghi tempi di analisi. Il nuovo metodo, è invece in grado di identificare Dna associato alle cellule del tumore utilizzando un volume di plasma di sangue corrispondente a soli 0,04 millilitri, praticamente una sola goccia
Sanità24 fornisce l’informazione quotidiana più autorevole di taglio economico e normativo dedicata ai temi della sanità.
Sei un nuovo cliente?
Registrati e attiva subito 28 giorni di consultazione gratuita*.
* È possibile attivare la promozione una sola volta