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Giornata mondiale/ L’impegno di Aic per sfatare falsi miti e fake news su celiachia e dieta senza glutine

di Rossella Valmarana *

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24 Esclusivo per Sanità24

La dieta senza glutine fa dimagrire e anche chi non è celiaco può seguirla per trarne benefici.
La celiachia è un’allergia al grano ed è una condizione temporanea.
Una persona può essere più o meno celiaca quindi, ogni tanto, è possibile ‘trasgredire’ alla dieta senza glutine.
La celiachia si manifesta solo con sintomi gasto-intestinali.
Se si sospetta di essere celiaci, mettersi subito a dieta senza glutine non può fare che bene.
Questi sono solo alcuni dei falsi miti e delle fake news che ruotano intorno alla dieta senza glutine e alla celiachia, una malattia severa e ancora troppo sottostimata.
La celiachia è una malattia intestinale infiammatoria permanente con tratti di auto-immunità che, in soggetti geneticamente predisposti, viene scatenata dall’assunzione del glutine, un complesso proteico che si trova in grano, orzo e segale. La dieta senza glutine è ad oggi l’unica terapia disponibile per la celiachia e va seguita per tutta la vita.
In Italia sono circa 600.000 le persone celiache di cui quasi il 60% non ancora diagnosticate: secondo i dati raccolti e diffusi dal ministero della Salute (Relazione annuale al Parlamento 2022) sono 251.939 i pazienti diagnosticati ma, con una prevalenza della malattia che si conferma intorno all’1%, si stima che circa 400.000 siano ancora in attesa di ricevere una diagnosi corretta. I dati del ministero ci dicono inoltre che la popolazione femminile si conferma maggiormente colpita dalla malattia con il 70% dei casi diagnosticati (176.054) rispetto al 30% maschile (75.885).
Sebbene persista ancora un grave ritardo con cui il paziente arriva alla diagnosi, dal 2007 il numero delle diagnosi è in costante crescita, dati che rassicurano sul fatto che le iniziative messe in campo a livello nazionale e regionale risultano efficaci e confermano che la direzione è quella corretta ma anche che ancora c’è tanto da fare per garantire a tutte le persone celiache una diagnosi precoce.
Il 16 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale della celiachia e per l’occasione Aic - Associazione italiana celiachia promuove la decima edizione della Settimana Nazionale della Celiachia: fino al 19 maggio in tutta Italia sono previsti numerosi approfondimenti ed eventi per sensibilizzare e diffondere una corretta informazione sulla malattia con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza su questa patologia e migliorare la qualità della vita delle persone celiache, impegno che Aic porta avanti da 45 anni.
Screening e consulenze mediche gratuiti; incontri e consigli di dietisti e nutrizionisti, online e in presenza; iniziative di divulgazione e informazione a contatto diretto con gli esperti; open day delle sedi AIC territoriali per informare e distribuire materiale e gadget alla popolazione; laboratori per bambini e letture di fiabe su celiachia e inclusione, corsi di cucina senza glutine per adulti e bambini: sono alcuni dei numerosi appuntamenti dedicati alle persone celiache, ma non solo, per parlare correttamente di celiachia e dieta senza glutine.
Uno spazio importante all’interno della Settimana nazionale è dedicato ai più giovani e alle scuole grazie al programma “Tutti a tavola, tutti insieme: le giornate del menù senza glutine” che prevede la distribuzione di un menù completamente senza glutine per tutti nelle mense delle scuole dell’infanzia e della primaria, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare studenti, famiglie e insegnanti sulla celiachia e la dieta senza glutine. Nata nel 2010, coinvolge oggi 400 comuni italiani grazie anche alla collaborazione con Anci (Associazione nazionale Comuni italiani): per questa edizione i pasti distribuiti sono oltre 450.000.

* Presidente di AIC-Associazione Italiana Celiachia


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