I pediatri di base lombardi rappresentati dal sindacato Simpef, (Sindacato medici pediatri di famiglia) sono pronti a curare i bimbi irregolari, «a costo zero per la Regione». L'annuncio è arrivato dopo un incontro con l'assessore alla Sanità Mario Mantovani: «Ipotizziamo - spiega il segretario nazionale Simpef Rinaldo Missaglia - una soluzione soddisfacente alla controversa questione dell'assistenza pediatrica di base ai figli di irregolari. Una soluzione che, a dispetto di ogni scontro ideologico che come temevamo sta prendendo il sopravvento, tuteli la salute pubblica e i diritti di bambini inconsapevoli delle azioni e dello stato giuridico dei propri genitori».

Simpef rappresenta in Lombardia oltre l'85% dei professionisti operanti sul territorio, che assistono oltre 1 milione di bambini. «Così come per le emergenze è garantita a tutti i bimbi l'assistenza presso il pronto soccorso, dovrebbe essere garantita anche l'assistenza pediatrica territoriale basata sulla prevenzione e la precoce intercettazione dei segni suggestivi di future malattie croniche; particolarmente importanti, questi ultimi, in organismi in crescita evolutiva», aggiunge Missaglia. Che conclude: «Un'amministrazione avveduta dovrebbe equiparare questi due risvolti dell'assistenza, perché intercettare in tempo situazioni di malnutrizione, anemia o malattie endocrine rappresenta un grande risparmio in termini di risorse economiche che dovranno, altrimenti, essere investite successivamente per interventi di cura tardivi».