Cure palliative, dal 9 al 12 ottobre ad Arezzo il XXI congresso Sicp

Dal 9 al 12 ottobre 2014, presso Arezzo Fiere e Congressi (Via Spallanzani 23 – Arezzo) si svolgerà il XXI Congresso Nazionale della Società Italiana di Cure Palliative (SICP).
In tutto il mondo, le Cure Palliative si stanno affermando sempre di più come la risposta più appropriata ai bisogni dei malati inguaribili affetti da patologie oncologiche e croniche degenerative in fase avanzata e dei loro familiari. In Italia, il numero di questi malati è in rapido e costante aumento, in rapporto anche all'incremento dell'età media della popolazione.

Nel nostro paese, dopo l'approvazione della Legge 38/2010 (una Legge che ci pone all'avanguardia in campo europeo) e delle successive Intese in Conferenza Stato-Regioni, che hanno sancito il diritto dei malati e delle loro famiglie ad accedere alle Cure Palliative in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, è ormai compito delle Regioni dare seguito concretamente a quanto previsto dalle norme approvate, sviluppando le Reti Regionali e Locali di Cure Palliative. Molto è stato fatto ma ancora molto resta da fare per raggiungere questo importante obiettivo: la Società Italiana di Cure Palliative, che rappresenta tutti i professionisti (medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti, assistenti sociali, ecc.) che operano nelle Reti di Cure Palliative, conferma il proprio impegno a stare accanto alle Istituzioni Nazionali e Regionali, con le specifiche competenze ed esperienze dei propri Soci.

Per questo Congresso Nazionale, SICP ha scelto, come Fil-Rouge tematico, quello della APPROPRIATEZZA DELLE CURE. È un tema che riteniamo cruciale per lo sviluppo delle Cure Palliative nel nostro paese, in ambito clinico (per garantire cure ed assistenza sempre più centrate sul malato e sui suoi bisogni e preferenze), organizzativo (per lo sviluppo di un welfare sostenibile e di grande qualità), relazionale ed etico (per offrire al malato e ai familiari scelte terapeutiche consapevoli e una pianificazione delle cure coerente con i loro desideri).
Il Congresso di Arezzo sarà l'occasione per un confronto aperto e ben documentato su queste tematiche, per consentire ai partecipanti di migliorare le proprie competenze e la qualità delle cure che saranno garantite ai malati e ai loro familiari.