AstraZeneca: accordo con Ue su fornitura vaccino Covid-19 e fine contenzioso

AstraZeneca e la Commissione Europea hanno raggiunto un accordo che pone fine ai procedimenti giudiziari sull'esecuzione del contratto di acquisto anticipato per la consegna del vaccino Covid-19 Vaxzevria. In base all'accordo, AstraZeneca si impegna a consegnare 60 milioni di dosi del vaccino entro la fine del terzo trimestre 2021, 75 milioni entro la fine del quarto trimestre 2021 e 65 milioni entro la fine del primo trimestre 2022. Agli Stati membri saranno forniti calendari di consegna regolari e si applicheranno sconti limitati in caso di ritardi nelle dosi. Ruud Dobber, Executive Vice President, BioPharmaceuticals Business Unit, AstraZeneca, ha dichiarato: «Sono molto lieto che siamo stati in grado di raggiungere un'intesa comune che ci consente di andare avanti e lavorare in collaborazione con la Commissione europea per aiutare a superare la pandemia. Siamo pienamente impegnati a produrre Vaxzevria per l'Europa a seguito del rilascio per la fornitura di oltre 140 milioni di dosi fino a oggi senza scopo di lucro. Non vediamo l'ora di lavorare con la Commissione europea in uno sforzo congiunto per sostenere ulteriormente Covax». Il 21 aprile 2021 la Commissione europea aveva avviato a Bruxelles un procedimento giudiziario contro AstraZeneca. Le udienze in tribunale sono state fissate per la fine di settembre 2021. A oggi, AstraZeneca e i suoi partner hanno fornito oltre 1,1 miliardi di dosi di vaccino a oltre 170 paesi; circa due terzi sono andati in paesi a basso e medio-basso reddito.