Lazio caos: l'Anaao prepara esposto in Procura «sulle gravissime criticità degli ospedali»

I medici dell'Anaao Assomed, che oggi hanno lanciato l'allarme per tutto il Paese , hanno deciso di scendere in campo nel Lazio con un esposto che il Consiglio regionale si appresta a presentare «alla Procura della Repubblica sulle gravissime criticità presenti in tutti gli ospedali».

Ci sono i disagi nei pronto soccorso, certo, come il "caso" San Camillo scoppiato lunedì con tanto di occupazione della direzione generale da parte della dirigenza medica e degli infermieri e accuse di strumentalizzazione da parte della Regione. Ma ci sono anche le difficoltà al Policlinico Umberto I, prima con la mensa, oggi con la rianimazione sovraffollata. E le lamentele che arrivano da tutta l'area laziale, da sempre "sacrificata" rispetto alla capitale.

La sanità del Lazio non smette insomma di fibrillare. È di ieri l'incontro in Regione dei direttori generali e sanitari e i responsabili dei Dea pronto soccorso e sistema Ares 118 delle province di Frosinone, Latina, Viterbo e Rieti. Nelle province la situazione in media appare meno critica di quella romana, con le eccezioni di Latina e Frosinone, più sofferenti.