Aziende e regioni

Lombardia: una task force per potenziare i controlli su appropriatezza e sicurezza

La Regione Lombardia rafforza la vigilanza su appropriatezza e sicurezza delle attività sanitarie, potenziando la struttura ispettiva nel settore con una task force formata da esperti esterni di area sanitaria o sociosanitaria e da
personale delle Asl, che affiancherà i funzionari regionali. Lo annuncia il vicepresidente della Regione e assessore alla Salute, Mario Mantovani.

«Il potenziamento delle attività di controllo sull'appropriatezza e sulla sicurezza delle attività sanitarie" è stato comunicato da Mantovani alla Giunta regionale nella seduta di venerdì scorso, informa Palazzo Lombardia. Si tratta di un'attività ispettiva già prevista dalla Legge regionale 33/2009, che prevede controlli esercitabili in situazioni di particolare rilevanza e impatto sul sistema sanitario regionale, ha spiegato Mantovani.

"Si procederà quindi a un aggiornamento dell'elenco di esperti - ha precisato - di cui si può avvalere la direzione generale competente per affiancare i propri funzionari nelle attività ispettive autonomamente decise ed esercitate".


Mantovani ha quindi informato la Giunta che, "coerentemente con quanto stabilito dalle regole di sistema, verranno pianificati i controlli in capo alle Asl relativi all'esercizio 2014 con l'obiettivo prioritario di garantire una metodologia di controllo uniforme. A tal fine verrà svolta un'attività di coordinamento da parte della direzione generale Salute attraverso specifici incontri con i funzionari delle Asl deputati all'attività di controllo e vigilanza".

Il vicepresidente e assessore ha inoltre sottolineato "che verranno favorite e programmate attività di scambio, tra le Asl, di esperienze relative alle attività di controllo anche prevedendo delle attività ispettive che vedano congiuntamente coinvolti operatori provenienti da Nuclei operativi di controllo di Asl diverse".