ESCLUSIVA/ Patto per la salute: le priorità delle aziende sanitarie secondo Ripa di Meana (Fiaso), Del Favero (Federsanità) e Pelissero (Aiop)

Da parte delle aziende sanitarie la valutazione sul Patto per la salute è positiva. Per Fiaso si tratta finalmente di un documento organico che offre una visione complessiva e che chiama le aziende a realizzare gli obiettivi indicati verificandone la fattibilità. Un ruolo centrale che potrà essere giocato sulla base delle esperienze di successo già maturate negli ultimi anni di tagli alla spesa.

Per Federsanità il Patto configura la necessità di sviluppare in maniera più diffusa la programmazione delle reti ospedaliere e territoriali anche per patologia. Queste implicano, però, la riflessione su un modello di Azienda sanitaria che sia in grado di interagire in maniera sempre maggiore con la parte sociale.

Perl' Associazione Italiana Ospedalità Privata (Aiop) il Patto dà finalmente certezze sul fronte dei finanziamenti. Ma questa svolta va rafforzata dall'introduzione di nuovi meccanismi premianti per tutto il comparto sanitario. La razionalizzazione non è infatti sufficiente a garantire e mantenere la stabilità.

Leggi gli interventi:

Francesco Ripa di Meana (Fiaso): «Dalle aziende esempi di riorganizzazione di successo per realizzare il Patto»

Angelo Lino Del Favero (Federsanità): «Nel Patto un modello di azienda che interagisce con la parte sociale»

Gabriele Pelissero (Aiop): «Bene la stabilità finanziaria, ora servono nuovi meccanismi premianti»