Aziende e regioni

Bolzano anticipa la legge Madia per la selezione dei nuovi vertici dell'azienda sanitaria

di Emiliano Calabrese

Per la nomina delle nuove figure di vertice (direttore sanitario, direttore amministrativo e direttore tecnico assistenziale), l'Azienda sanitaria della Provincia autonoma di Bolzano ha deciso di precorrere i tempi ed ha pubblicato un proprio bando che segue quanto previsto dal decreto legislativo in itinere sulla dirigenza sanitaria, in attuazione della delega al Governo di cui all'articolo 11 - comma 1 lettera p) - della legge 7 agosto 2015 n. 124 (http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/ministro/12-02-2016/dirigenza-sanitaria), individuando specifiche capacità ed attitudini che i candidati devono possedere per partecipare alle procedure di selezione pubblica.

Spetterà poi ad una commissione, anch'essa prevista nella legge di riforma della PA, redigere per ogni soggetto selezionato un profilo attitudinale, proponendo al Direttore generale - che detiene il potere di nomina - un elenco degli aspiranti direttori ritenuti idonei per lo svolgimento dei compiti indicati nel bando.

Andrà verificato che la Commissione di selezione, nominata con decreto del presidente della Giunta provinciale, contempli la presenza di “esperti di qualificate istituzioni scientifiche, di comprovata professionalità e competenza nelle materie oggetto degli incarichi” così come riportato nello schema di decreto, ma considerata la provenienza Agenas del Direttore generale Thomas Schael anche questo non dovrebbe essere oggetto di discussione.
Insomma, proprio come auspicato sul sito del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, l'Azienda sanitaria di Bolzano rompe la tradizione e dice basta a manager sanitari scelti esclusivamente dalla politica senza criteri chiari e che non rispondono mai di eventuali cattive gestioni.
Emiliano Calabrese


© RIPRODUZIONE RISERVATA