Emilia Romagna: bando per farmaci e sanità digitale in partnership con il Massachusetts

Sviluppo di nuovi farmaci e di protocolli diagnostico-terapeutici, ottimizzazione dei processi produttivi farmaceutici mediante il ricorso a modelli matematici, realizzazione di piattaforme di condivisione di dati e di sistemi e dispositivi di personal health per la gestione, da remoto, dei pazienti. Sono gli obiettivi cui punta il bando "Bridging innovation program digital health - Boston 2021" del programma "Emilia-Romagna Go Healthy", approvato dalla Giunta regionale, che guarda al Massachusetts, uno dei principali hub mondiali per le applicazioni della genomica, della terapia cellulare e dei big data applicati alla salute.

La misura è rivolta a imprese, di tutti i profili dimensionali, a startup innovative, laboratori e centri di ricerca con sede in Emilia-Romagna e attivi negli ambiti dell'elaborazione di cluster di dati complessi e di soluzioni di intelligenza artificiale applicati al settore della salute e della sua gestione digitale (digital health). Ciò per condividere best practices e promuovere collaborazioni fra operatori specializzati anche in vista del trasferimento tecnologico.
Attraverso il bando, la Regione Emilia Romagna intende avviare processi di internazionalizzazione verso l'area di Boston, con pratiche di open innovation nel settore sanitario, attivando collaborazioni imprenditoriali e di ricerca con possibili ricadute sull'innovazione sul territorio emiliano-romagnolo e i suoi servizi socio-sanitari. Boston è considerata hub mondiale di innovazione nel settore sanitario e delle scienze della vita, anche per la presenza di alcune fra le più prestigiose organizzazioni di ricerca e università come Mit e Harvard e di svariate società sanitarie di fama mondiale. Il distretto di Boston ospita 25 ospedali e 20 centri sanitari, nonché oltre 120 aziende di It e Digital Health.

Le domande dovranno essere presentate entro le ore 13 del 22 marzo 2021 e successivamente saranno selezionati da un minimo di 5 ad un massimo di 12 beneficiari, i quali avranno la possibilità di partecipare alle azioni di networking organizzate da "Art-Er" oltreoceano con laboratori universitari, parchi tecnologici e cliniche, acceleratori di innovazione anche attraverso partnership con le aziende. Le domande devono essere presentate esclusivamente compilando la modulistica allegata al bando "Massachusetts" inviandola in formato elettronico all'indirizzo mail art-er@legalmail.it (l'invio dovrà avvenire esclusivamente mediante Pec). L'adesione al programma è gratuita per i soggetti attivi sul territorio grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna erogato ad Art-ER, ma la partecipazione a tutte le attività è obbligatoria. Per le imprese della regione coinvolte, la partecipazione comporta l'attribuzione di un aiuto in regime "de minimis" corrispondente al valore del servizio ricevuto gratuitamente.

«Il distretto health e life science – ha commentato l'assessore regionale allo Sviluppo economico e lavoro, Vincenzo Colla – costituisce per l'Emilia-Romagna, anche a seguito dell'emergenza pandemica, un ambito strategico prioritario con performance altamente innovative. Esplorare e sfruttare il potenziale delle nuove tecnologie, dei big data e dell'intelligenza artificiale nel campo della salute è la nuova frontiera su cui vogliamo puntare per creare occupazione e sostenere lo sviluppo economico dell'Emilia-Romagna in rete con le eccellenze mondiali del settore».