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Covid/ In Sardegna partono le vaccinazioni per le donne in gravidanza

di Davide Madeddu

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In Sardegna, anticipando le decisioni ministeriali, parte la vaccinazione anti Covid per le donne in gravidanza. Il programma è iniziato nei giorni scorsi all'ospedale Santissima Trinità di Cagliari e, come fanno sapere dalla struttura ospedaliera, la "procedura sarà poi codificata a livello nazionale". Si comincia per ora a partire dalla 28esima settimana, dando priorità alle donne che presentano fattori di rischio di sviluppare una malattia grave da coronavirus. L'equipe della dottoressa Eleonora Coccollone, che in questo periodo ha dato assistenza alle donne Covid positive, si è resa disponibile a vaccinare gratuitamente quelle incinte.

La procedura prevede che gli operatori del punto nascita valutino l'esistenza di indicazioni alla vaccinazione in priorità, prima di procedere con l'inoculazione del vaccino.

Sul fronte emergenza Covid non è comunque tutto. Da oggi, venerdì, entra in servizio il nuovo portale per la prenotazione dei vaccini anti-Covid. Una partenza a singhiozzo perché vengono cancellate tutte le adesioni fatte nella vecchia piattaforma e chi si era già iscritto e aspettava una chiamata per un appuntamento, ora dovrà registrarsi da capo e rimettersi in lista. Tra questi, migliaia di persone fragili e vulnerabili. Si parte con la nuova piattaforma da oggi a mezzogiorno. Il sito si raggiunge all'indirizzo prenotazioni.vaccinicovid.gov.it. Attivo anche il call center tutti i giorni dalle 8 alle 20 al numero verde 800.00.99.66, gli sportelli automatici Atm negli uffici postali e, dal 18 maggio, anche tramite i portalettere.
Da oggi a mezzogiorno possono aderire: tutti i nati dal 1942 al 1963; gli over 80 (nati fino al 1941); i nati dal 1942 al 2004 che rientrano nella categoria "elevata fragilità" (l'elenco nell'allegato 1 sul sito Sardegnasalute.it); i nati dal 1942 al 2004 con diabete mellito; i nati dal 1961 al 1970 affetti da patologie che possono aumentare il rischio di sviluppare forme serve di Covi. Dalla Regione fanno sapere, con una nota che "La prenotazione sul nuovo sistema è richiesta anche a tutti i cittadini che si sono già registrati sul portale regionale delle adesioni ma non hanno ancora ricevuto l'sms". Non solo, "sarà inoltre possibile indicare l'eventuale necessità di somministrazione a domicilio per le persone allettate, modalità che continuerà a essere disponibile anche su richiesta diretta al medico di famiglia".
Quanto alle somministrazioni la Sardegna, come conferma anche la Fondazione Gimbe nel suo monitoraggio settimanale, si avvicina alla soglia del 40% della popolazione residente che ha avuto almeno una dose (il 38,42%), mentre si arriva all'11,2% per chi ha completato il ciclo vaccinale. Da lunedì la Sardegna si appresta a diventare zona gialla, in virtù della curva dei contagi che continua a scendere. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 72 nuovi contagi alla luce di 4.677 tamponi eseguiti (1.234.462 il totale). Il tasso di positività scende dall'1,9% all'1,5%, mentre complessivamente, dall'inizio della pandemia in Sardegna, i casi di positività salgono a 55.933. L'ultimo bollettino registra un nuovo decesso, complessivamente sono 1.428 dall'inizio dell'emergenza, 241 le persone ricoverate in reparti non intensivi e 39 quelli in terapia intensiva.
Davide Madeddu


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