Aziende e regioni

Dm 77/ Cross-Fertilization interregionale per l’applicazione della ’Lean’ su Adi e Chronic Care Model

di Angelo Rosa *

S
24 Esclusivo per Sanità24

Il 9 aprile 2024 è stato un giorno di fondamentale importanza per le comunità scientifiche che sostengono l’Assistenza domiciliare integrata (Adi) e le malattie croniche, dimostrando la volontà di migliorare l’assistenza e la gestione dei pazienti. Nell’ambito del nuovo Campus “Torre Rossi” dell’Università LUM - Giuseppe Degennaro a Casamassima (BA), si è tenuto l’evento conclusivo del corso “Lean Organization”, con un processo di cross-fertilization interregionale per implementare il DM 77/2022.
Il corso, organizzato dal Laboratorio Lean dell’Università LUM - Giuseppe “Degennaro”, ha visto il coinvolgimento di oltre 50 partecipanti, 7 Distretti socio-sanitari e 2 regioni su tutto il territorio nazionale.
Il progetto, patrocinato dall’Asl Bari e dall’Asl Caserta e dall’Università ha visto il coinvolgimento delle gestioni strategiche aziendali rappresentate da Luigi Fruscio, Dg f.f. Asl Bari; Amedeo Blasotti, Dg Asl Caserta; Luigi Rossi, Ds Asl Bari; Saverio Misso, Ds Asl Caserta; Rosella Squicciarini, Dirigente responsabile dei distretti Asl Bari e Antonella Guida Dirigente responsabile dei distretti Asl Caserta.
L’iniziativa, fortemente esperienziale, si è posta fin dall’inizio l’obiettivo primario di fare disseminazione culturale e indirizzo metodologico in relazione alle possibilità di miglioramento clinico e organizzativo offerto dal “pensiero snello”.
Il progetto di dissemination è stato diviso in due: la prima fase di tipo formativo e la seconda di tipo esperienziale, concludendosi con la presentazione di 2 progetti, uno per quanto concerne il processo di Assistenza domiciliare integrata (Adi), proposto dall’Asl Bari, e un progetto afferente alle malattie croniche, proposto dall’Asl Caserta, entrambi con un forte impatto/ricaduta sul sistema sanitario.
Dalla sperimentazione è emerso come i processi e la lean organization sono elementi chiave per la gestione dell’integrazione ospedale territorio, in quanto permettono di ottimizzare le risorse e migliorare l’efficienza dei servizi offerti. Nel contesto dell’Adi e delle malattie croniche, la lean organization si rivela particolarmente importante nella gestione dei pazienti affetti da patologie croniche, che necessitano di cure continue e di un supporto costante. Il concetto di presa in carico del paziente è centrale in questo contesto, in quanto promuove un approccio olistico che coinvolge diversi attori, tra cui il paziente stesso, i medici di base, i medici specialisti, gli operatori sanitari e i caregiver. Grazie alla lean organization, è possibile definire processi chiari e ben definiti che coinvolgono tutti gli attori coinvolti, garantendo un’assistenza integrata e coordinata. L’implementazione dei processi e della lean organization, seguendo le linee guida del DM 77/2022, permette di migliorare la qualità dell’assistenza offerta ai pazienti affetti da malattie croniche, riducendo al contempo i costi e ottimizzando le risorse disponibili. In questo modo, si favorisce una maggiore continuità delle cure, una migliore gestione delle patologie croniche e una maggiore soddisfazione da parte dei pazienti e dei caregiver.
Nella seconda fase i corsisti sono diventati gli “attori del cambiamento” e la grande poliedricità dei progetti ha permesso l’utilizzo di tutti gli strumenti Lean partendo dal “gemba”, passando dall’analisi dei flussi con la Value Stream Mapping e del diagramma di Ishikawa fino ad arrivare all’applicazione del Kanban.
A conclusione del percorso formativo, le 2 Asl hanno presentato e proposto delle attività di miglioramento all’interno delle loro strutture, presentando dei progetti operativi di miglioramento dei processi volti all’incremento della qualità dei processi e della qualità del servizio erogato e percepito per il paziente.
Al termine dell’evento - supportato da Takeda e Menarini con contributo non condizionato - è emersa ancora una volta la ferma volontà di proseguire e innovare il lavoro sinergico portato avanti in questi mesi per migliorare la gestione e la cura dei pazienti, evidenziando quanto sia sempre più necessario un approccio sistemico e di quanto la lean organization sia cruciale per garantire una gestione ottimale dell’integrazione ospedale territorio e migliorare la soddisfazione dei pazienti e degli operatori sanitari.

* Direttore Laboratorio Lean & Value Based Management in HealthcareDipartimento Management, Finanza e Tecnologia Università LUM Giuseppe Degennaro


© RIPRODUZIONE RISERVATA