Aziende e regioni

Sardegna: via libera alle prime quattro direttive sanitarie dell’esecutivo guidato da Todde

di Davide Madeddu

S
24 Esclusivo per Sanità24

Dall’accreditamento delle strutture sanitarie per le cure domiciliari alla telemedicina, continuando con l’approvazione del piano per le cure palliative per finire il via libera al Piano di sorveglianza per le infezioni del sito chirurgico. Sono le quattro direttive che riguardano altrettante delibere approvate dalla Giunta regionale della Sardegna in ambito sanitario. Nel primo provvedimento, licenziato nella prima riunione dell’esecutivo guidato dalla presidente Alessandra Todde è stato approvato il procedimento relativo alla definizione del percorso per l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie destinate all’erogazione delle cure domiciliari. La delibera prevede anche la riapertura dei termini delle presentazioni delle istanze di accreditamento a seguito della conclusione della prima fase. Il provvedimento dà il via libera all’avvio della seconda fase del percorso per l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie destinate all’erogazione delle cure domiciliari, con la presentazione delle istanze congiunte di compatibilità, funzionalità, autorizzazione all’esercizio e accreditamento istituzionale negli ambiti territoriali.

Nel secondo provvedimento si spiana la strada all’attivazione dei servizi di telemedicina utilizzando le risorse previste dal Pnrr. Per questo motivo l’esecutivo ha deliberato di «dare mandato all’ARES di assicurare il rispetto delle milestone e dei target PNRR associati all’intervento e di individuare nell’ambito del proprio organico il nominativo del referente regionale della progettualità relativa alla telemedicina. C‘è poi il via libera al Piano di potenziamento della Rete regionale di cure palliative nelle aziende sanitarie e monitorare l’adozione omogenea in tutto il territorio regionale. Infine, la delibera con cui si autorizza l’”Avvio del programma di rilevazione e gestione delle infezioni del sito chirurgico (SSIs) (Piano di sorveglianza per le infezioni del sito chirurgico)”, allegato alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale e quindi «di dare mandato alla Direzione generale della Sanità: di porre in essere quanto necessario per la diffusa e completa applicazione a livello regionale dell’”Avvio del programma di rilevazione e gestione delle infezioni del sito chirurgico (SSIs) (Piano di sorveglianza per le infezioni del sito chirurgico)».


© RIPRODUZIONE RISERVATA