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Covid: Iss-Inail, due metri di distanza e vaccini anche ai contagiati

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Un metro rimane la distanza minima da adottare per evitare il contagio ma sarebbe opportuno aumentarla "fino a due metri, laddove possibile e specie in tutte le situazioni in cui venga rimossa la protezione respiratoria come, ad esempio, in occasione del consumo di bevande e cibo" per la circolazione di varianti del virus SarsCov2. Lo afferma il documento "Indicazioni ad interim sulle misure di prevenzione e controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 in tema di varianti e vaccinazione", realizzato da Inail con Iss, ministero della Salute e Aifa.

Andrebbero vaccinate, secondo il documento anche "le persone con pregressa infezione da SARS-CoV-2 confermata da test molecolare, indipendentemente se con Covid-19 sintomatico o meno". "È possibile considerare la somministrazione di un'unica dose - sottolinea il report - purché la vaccinazione venga eseguita ad almeno 3 mesi di distanza dall'infezione e entro i 6 mesi dalla stessa". Mentre i contatti stretti di persone che si sono ammalate di Covid-19"dovrebbero terminare la quarantena di 10-14 giorni, secondo quanto previsto dalle normative ministeriali vigenti prima di potere essere sottoposti a vaccinazione". "Essendo il periodo di incubazione per covid-19 in media di circa 5 giorni - spiega il repor - , è poco probabile che il vaccino possa indurre una risposta immunitaria sufficientemente rapida da impedire l'infezione/malattia. Di conseguenza, le persone esposte ad un caso noto di covid-19, identificate come contatti stretti, non devono possono recarsi presso i centri vaccinali (anche per non rischiare di esporre a sars-cov-2 le persone nei mezzi pubblici, il personale sanitario deputato alle vaccinazioni, le altre persone presenti nel centro vaccinale, ecc.), ma devono terminare la quarantena di 10-14 giorni, secondo quanto previsto dalle normative ministeriali vigenti, prima di potere essere vaccinate".

Secondo Salute-Aifa-Inail, inoltre, deve rimanere inalterata la frequenza degli screening per sanitari.


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