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Covid/ Figliuolo: valutazioni in corso per estendere AstraZeneca agli under 60

di Er.Di.

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"I vaccini vanno fatti tutti. AstraZeneca è un vaccino consigliato per determinate classi ma l'Ema sottolinea comunque che va bene per tutti" dunque anche per gli under 60. Lo ha detto il commissario per l'emergenza, Francesco Paolo Figliuolo all'inaugurazione dell'hub vaccinale presso il polo natatorio della Fin ad Ostia, con il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, ricordando che "in Gran Bretagna sono state somministrate 21 milioni di dosi AstraZeneca". "E' vero che ci sono gli effetti collaterali - ha sottolineato - ma sono infinitesimali". Figliuolo ne avrebbe già parlato con l'Istituto superiore di sanità, il Consiglio superiore di sanità e l'Agenzia del farmaco.

"Fare i vaccini vuol dire salvarsi - ha aggiunto Figliuolo - e se ci vacciniamo in fretta riapriamo anche lo sport. Presto vaccineremo gli atleti che devono partire per le Olimpiadi e anche questo è un segno dell'Italia che riparte".

"Oggi abbiamo 20,7 milioni somministrazioni a fronte di 24,7 milioni vaccini - ha continuato il generale - e abbiamo 4 milioni di vaccini da inoculare in questi giorni finché il 6 maggio non arriveranno i nuovi afflussi. La campagna sta procedendo secondo quello che avevo prefigurato all'inizio. Adesso dobbiamo pensare a impiegare tutto quello che abbiamo". In questa direzione il commissario ha lanciato un appello ai presidenti delle regioni, riconoscendo al Lazio un trend "da numeri uno", affinché "siano seguiti i target assegnati e le categorie da vaccinare: gli over 80, la fascia 70-79 e gli over 65 senza disperdere le dosi in altri rivoli".

Dal canto suo il capo del dipartimento della Protezione Civile ha ricordato che "siamo a quasi 15 milioni di somministrazioni, vuol dire che un quarto della popolazione italiana ha avuto almeno la prima dose. Credo questo sia un elemento che deve far comprendere lo sforzo del Paese. Tutto quello che abbiamo lo dobbiamo somministrare, tramite questo hub legato allo sport e ai giovani andiamo velocemente verso la vaccinazione e quindi verso la normalità".

Eproprio ai giovani si è rivolto il presidente della regione, Zingaretti: "Ora inizia una grande operazione giovani, lo dico alle ragazze e ai ragazzi, il vaccino non è una imposizione, ma serve per ottenere la libertà di tornare ad abbracciarvi. Siano le ragazze e i ragazzi i protagonisti della campagna di vaccinazioni".

"Abbiamo superato il tetto delle 2 milioni di somministrazioni di vaccini - ha concluso l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato - nel Lazio una persona su tre ha già ricevuto almeno una dose di vaccino. Voglio ringraziare tutti i nostri operatori che stanno portando avanti con impegno e dedizione la campagna vaccinale. Da questa sera alla mezzanotte inoltre attiva la prenotazione online sul portale SaluteLazio per la fascia di età 57 e 56 anni (ovvero i nati nel 1964 e 1965), il Lazio corre!".


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