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Covid/ Iss, ancora in calo incidenza (32 per 100mila casi) e Rt (0,68)

di Red.San.

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Questa settimana continua il calo nell'incidenza settimanale (36 per 100.000 abitanti) a fronte del valore della scorsa settimana che si attestava su 51 (secondo i dati Iss, mentre il valore del ministero di venerdì scorso era più basso, a 47) mentre l'indice di contagio Rt diminuisce ulteriormente a 0,68 (intervallo 0,65-075). È quanto si legge nel Report sull'epidemia da Covid relativo alla settimana 24-30 maggio, elaborato sui dati del flusso dell'Istituto superiore di sanità (Iss). «La campagna vaccinale - spiegano gli esperti nel documento - progredisce sempre più velocemente e l'incidenza è a un livello (sotto 50 per 100.000, appunto) che permetterebbe il contenimento dei nuovi casi». Tutte le Regioni e Province autonome sono classificate «a rischio basso», con un Rt inferiore a 1 e nessuna supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è sotto la soglia critica (12%), con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 1.323 (25/05/2021) a 1.033 (31/05/2021) . Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende ulteriormente (11%). Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 8.577 (25/05/2021) a 6.482 (31/05/2021)». Solo quattro Regioni riportano allerte di resilienza, nessuna riporta molteplici allerte.

E sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia il ministro della Salute Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che da lunedì 7 giugno promuove in zona bianca Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Queste regioni si aggiungono a Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise che sono già in fascia bianca.


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