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Green Pass: Costa, Obbligo sul lavoro ultimo sacrificio e dal 2022 allenteremo. Tamponi gratis? Se mai per i già vaccinati

di Radiocor Plus

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«Lo stato d'emergenza terminerà il 31 dicembre e per allora sono convinto che saremo arrivati al 90% dei vaccinati contro Covid-19. Con l'anno nuovo si passerà a una fase diversa e a una prospettiva di progressivo ritorno alla normalità che porterà con sé l'allentamento di alcune misure restrittive, la revisione di una serie di prescrizioni e di obblighi e tra questi anche il Green Pass». Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa intervistato su RaiNews24. «C'è bisogno di un ultimo sacrificio per evitare di vanificare tutti gli altri che sono stati chiesti agli italiani e alle imprese fino a oggi: l'estensione dell'obbligo di Green Pass nei luoghi di lavoro è certamente una misura invasiva che può creare qualche difficoltà applicativa in una prima fase e da parte del Governo c'è massima disponibilità a condividere laddove ci saranno delle criticità - ha detto Costa - ma ci dev'essere consapevolezza che questo provvedimento ci consentirà in tempi ragionevolmente rapidi di far uscire il Paese dalla pandemia. I dati sui contagi oggi sono tutti confortanti - ha aggiunto - ma voglio ricordare che il Governo si è assunto la responsabilità di avviare un vero e proprio piano di riaperture fin dal 26 aprile scorso, in un momento in cui il quadro pandemico non era certo cosi' favorevole come oggi. Ora più che mai c'è bisogno della collaborazione di tutti: dei cittadini e delle imprese».
Quanto alle proposte di rendere gratuiti i tamponi ai fini del Green Pass, «La via maestra scelta dal Governo per uscire dalla pandemia è quella del vaccino e non quella del tampone e dobbiamo dire "grazie" ai 43 milioni di cittadini che hanno compreso l'importanza della vaccinazione, mettendo in sicurezza se stessi ma anche gli altri e consentendo così al Paese di tornare alla normalità - ha detto Costa -. Parlare ora di tampone gratuito rischia di non tenere conto di questi 43 milioni di persone che hanno avuto fiducia nell'appello del Governo a vaccinarsi. Dobbiamo proseguire su questa strada: se mai bisognerebbe dare il tampone gratuito a chi si è vaccinato per permettergli un costante screening rispetto al virus, che sicuramente e' importante - ha proseguito Costa -. Dobbiamo continuare a veicolare un messaggio di fiducia nella scelta vaccinale e ribadire con chiarezza che se oggi il nostro Paese sta uscendo dalla pandemia è perché la scienza ci ha messo a disposizione i vaccini. La politica dovrebbe essere compatta e unirsi nel veicolare questo messaggio di fiducia».


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