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Inail, -40% casi contagio da Covid nei primi nove mesi 2021, casi mortali a -43,4%

di Radiocor Plus

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Tra gennaio e settembre l'incidenza media delle infezioni da nuovo coronavirus sul totale delle denunce pervenute all'Inail è scesa a una su 12. L'anno scorso era il triplo. Lo comunica l'Inail precisando che il 2021, con 33.610 contagi di origine professionale denunciati, pesa al momento il 18,5% sul totale degli infortuni da Covid-19 pervenuti da inizio pandemia. Rispetto ai primi nove mesi del 2020, in particolare, i casi di contagio rilevati tra gennaio e settembre di quest'anno, benché non consolidati, sono in calo del 40%, quelli mortali del 43,4%. I casi segnalati all'Istituto dall'inizio della pandemia sono quasi 182mila, in aumento dello 0,9% rispetto al monitoraggio mensile precedente. Le infezioni da Covid-19 di origine professionale denunciate all'Istituto da inizio pandemia al 30 settembre sono 181.636. Rispetto ai 179.992 casi registrati dal monitoraggio del mese precedente, le denunce in più sono 1.644 (+0,9%), di cui 596 riferite a settembre e 331 ad agosto 2021. Gli altri 717 casi sono per il 57% riferiti agli altri mesi di quest'anno e il restante 43% al 2020. I decessi sono 762, 15 in più rispetto al monitoraggio mensile di fine agosto e concentrati soprattutto nel 2020, che raccoglie quasi tre quarti (72,6%) di tutti i casi mortali da contagio segnalati all'Inail alla data dello scorso 30 settembre, con aprile (194 deceduti) e marzo (140) ai primi due posti. Il 2021, con 209 decessi da Covid-19 nei primi nove mesi, pesa invece al momento per il 27,4% sul totale dei casi mortali da nuovo Coronavirus pervenuti all'Istituto da inizio pandemia.


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