Dal governo

Carabinieri Nas: dal 2021 sequestrati 429mila farmaci introdotti clandestinamente in Italia

S
24 Esclusivo per Sanità24

Dal 2021 sono stati sequestrati 429mila farmaci, in gran parte introdotti clandestinamente in Italia su canali illegali, determinando l’arresto di 43 persone, il deferimento di ulteriori 313 all’Autorità giudiziaria e l’oscuramento alla visione di 336 siti web. Lo ha detto il Comandante dei Carabinieri per la Tutela della Salute, Paolo Carra, aprendo i lavori del Permanent Forum of International Pharmaceutical Crime, che si svolge a Roma dal 18 al 21 ottobre. L’edizione 2022 del Forum, ospitata in Italia e promossa dal ministero della Salute,dall’Agenzia italiana del farmaco e dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute,prevede la partecipazione di 35 delegati appartenenti a 13 Paesi (USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Singapore, Regno Unito, Irlanda, Belgio, Francia, Germania, Olanda,Svizzera ed Italia) nonché stakeholders e associazioni di categoria.

"L’evento - spiega una nota dei Nas - rappresenta un’importante occasione di confronto normativo, operativo e di expertise sui principali fenomeni connessi con i crimini nel settore dei medicinali a livello mondiale, nel quale sono illustrati modelli di contrasto e procedure di gestione di anomalie nel settore della produzione, distribuzione e dispensazione del farmaco, anche in relazione alle possibili conseguenze del post-pandemia e della attuale situazione economica egeostrategica globale".

Un particolare focus sarà dedicato all’analisi del fenomeno della contraffazione dei farmaciche richiede un approccio sia a livello interistituzionale che transnazionale, in ragione dei canali di approvvigionamento illecito di medicinali contraffatti, ad azione anabolizzante,provento di furti e rapine, spesso incentivati dall’offerta in vendita illegale on-line. Durante i lavori saranno infatti analizzate e condivise strategie procedurali ed investigative finalizzate ad affrontare in maniera sinergica il fenomeno del cd. pharma crime, mediante collaborazioni tra Autorità, organi ispettivi e aziende private.

"Su tale aspetto - concludono i Carabinieri del Nas - il sistema italiano di contrasto alla contraffazione ed al crimine farmaceutico rappresenta un modello di riferimento nel quale i Carabinieri NAS svolgono un ruolo cruciale.Tale azione repressiva, unitamente alla capacità preventiva fornita dal Sistema di tracciabilità e farmaco vigilanza del Ministero della Salute, in grado di monitorare e individuare ogni singola confezione di medicinale sul territorio nazionale, sarà argomento di approfondimento per illustrare l’impegno organizzativo finalizzato alla sicurezza della filiera farmaceutica a favore del cittadino".


© RIPRODUZIONE RISERVATA