Imprese e mercato

Essenz: la macchina cuore-polmone a cervello italiano

di Paolo Castiglia

S
24 Esclusivo per Sanità24


Sala operatoria. Intervento cardiochirurgico. Cuore e polmoni fermi per poter intervenire. Per tenere in vita il paziente occorre una macchina cuore-polmone che pompi sangue e ossigeno a seconda delle esigenze fisiche e strutturali del paziente stesso. Una macchina dove sicurezza e innovazione sono fondamentali perché non si può sbagliare e non si può fermare.
Su queste basi si fonda il progetto di Livanova che ha presentato la macchina cuore-polmone Essenz Perfusion System, che costituisce un significativo passo avanti rispetto alla versione precedente: l’apparecchiatura è dotata di un monitor di controllo che consente di analizzare tutti i valori del paziente, ossigenatore, tubi, pompe che regolano il riciclo del sangue e 4 livelli di sicurezza per ridurre ai minimi termini la possibilità che si verifichino criticità durante l’intervento cardiochirurgico a cuore aperto.
Il cervello del software è stato concepito proprio nel centro di ricerca e sviluppo dell’azienda a Mirandola mentre la parte hardware a Monaco e la sua realizzazione è frutto di un lungo iter, suddivisibile in quattro fasi – discovery, design, deployment e evaluation – che ha visto oltre 300 perfusionisti partecipare attivamente allo sviluppo del prodotto dal 2017.
Oggi Livanova, a livello mondiale, conta circa 7mila macchine cuore-polmone installate, dalla versione precedente all’ultima nata. Parliamo infatti di un’azienda leader di mercato con più di cinquant’anni di esperienza nel settore delle tecnologie di innovazione medica, e che è fortemente radicata in Italia, tanto da rappresentare la realtà più importante all’interno del distretto biomedicale di Mirandola, nel Modenese, con oltre 1.000 dipendenti, di cui il 70% di popolazione femminile, un fatturato di 250 milioni di euro e un indotto a livello nazionale di circa 30 milioni.
“Siamo molto soddisfatti delle prestazioni della macchina e di poterla finalmente utilizzare per supportare i pazienti durante gli interventi a cuore aperto - ha dichiarato Mauro Cotza, chief perfusionist al Policlinico San Donato di Milano – e siamo felici di essere stati il primo ospedale al mondo a mettere un paziente in bypass con Essenz durante un intervento mini-invasivo di sostituzione della valvola mitrale”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA