Sentenze

Farmacie: riassegnazione del dispensario solo «per pubblico interesse»

di Paola Ferrari (avvocato)

L’atto di riassegnazione da parte di un Comune di un dispensario farmaceutico si deve qualificare a tutti gli effetti come un atto di autotutela che, per essere legittimo, deve individuare le ragioni di pubblico interesse in grado di giustificarlo. Lo ha stabilito il Tar della Lombardia con sentenza 1045/2016.

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