Aziende e regioni

Così la «Lean dissemination» mira a creare valore pubblico e ad efficientare le performance in sanità

di Red. San.

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Si è conclusa nei giorni scorsi la prima edizione del percorso di Lean dissemination su scala nazionale dal titolo "Lean Process Management – implementazione e miglioramento delle performance nelle strutture sanitarie". Il corso, organizzato dal Laboratorio Lean dell’Università LUM Giuseppe Degennaro diretto da Angelo Rosa, ha visto il coinvolgimento di oltre 40 partecipanti, 15 strutture sanitarie e 11 regioni su tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa di formazione-intervento è stata fortemente esperienziale, e si è posta fin dall’inizio l’obiettivo primario di fare disseminazione culturale e indirizzo metodologico in relazione alle possibilità di miglioramento clinico e organizzativo offerto dal Pensiero Snello.
Il progetto di dissemination è stato diviso in due: la prima fase di tipo formativo e la seconda di tipo esperienziale, concludendosi con la presentazione di 14 progetti su tutto il territorio nazionale con un forte impatto/ricaduta sul sistema sanitario. Nella seconda fase i corsisti sono diventati gli “attori del cambiamento” e la grande poliedricità dei progetti ha permesso l’utilizzo di tutti gli strumenti Lean partendo dal “gemba”, passando dall’analisi dei flussi con la Value Stream Mapping e del diagramma di Ishikawa fino ad arrivare all’applicazione del Kanban.
A conclusione del percorso formativo, tutte le strutture hanno presentato e proposto delle attività di miglioramento all’interno delle loro strutture, presentando dei progetti operativi di miglioramento dei processi volti all’incremento della qualità dei processi e della qualità del servizio erogato e percepito.
•Progetto “b.o. vascolare bs” regione Lombardia
•Progetto “dispensazione vaccini” regione Lombardia
•Progetto “ confezionamento terapie oncologiche allestite” regione Emilia Romagna
•Progetto “gestione farmaco sperimentale” regione Emilia Romagna
•Progetto “positività contaminazione guanti infermiere preparatrici ufa” regione Piemonte
•Progetto «riduzione sovraffollamento sala d’attesa ematologia dh in due fasce orarie» regione Veneto
•Progetto “riduzione tempi d’attesa ematologia” regione Sardegna
•Progetto “lean applicata al lab. Galenico” regione Toscana
•Progetto “gestione aziendale distribuzione diretta” regione Lazio
•Progetto “gestione e razionalizzazione dell'anagrafica aziendale di farmaci e dm” regione Puglia
•Progetto “passeggiate in farmacia” regione Puglia
•Progetto “riduzione tempi di attesa dei pazienti in ambulatorio malattie infiammatorie intestinali” regione Sicilia
•Progetto “farmacia amica” regione Calabria
•Progetto “ottimizzazione organizzazione sala operatoria” regione Puglia
Questo percorso di Lean dissemination ha fornito ai professionisti partecipanti tutti gli strumenti, nonché le competenze, per l’implementazione della metodologia Lean nelle loro realtà. Il capitale umano è infatti l’elemento fondamentale nel percorso di trasformazione Lean di un’organizzazione.
L’obiettivo principale perseguito è stato dunque quello di diffondere e condividere valori, comportamenti e sistemi di gestione, che facciano emergere il potenziale delle strutture sanitarie, incanalando le energie individuali dei professionisti in un’unica direzione, verso il miglioramento continuo e l’innovazione.
Ed è proprio questo che permette il raggiungimento di vantaggi concreti nelle differenti aree delle strutture sanitarie. Nell’area medico-clinica, si assiste ad un miglioramento delle modalità e dei tempi di erogazione delle prestazioni, quindi della qualità e dell’appropriatezza delle cure e dell’assistenza. Nell’area sociale, mediante la riduzione dei tempi di attesa e conseguentemente della permanenza nelle strutture sanitarie, vi è una consistente riduzione del disagio dei pazienti. Infine nell’area economica si assiste al decremento dei costi a parità di prestazione erogata.
Questo percorso di formazione esperienziale si aggiunge ai tanti progetti e alle tante iniziative a marchio LumLeanLab che da diversi anni lavora con l’obiettivo primario di rafforzare la sua leadership sul panorama nazionale. Dalla sua istituzione, avvenuta nel 2014, il LumLeanLab ha formato oltre 200° persone, erogando 1283 ore di formazione, svolgendo 216 project-work e più di 80 progetti, alcuni dei quali hanno ricevuto importanti riconoscimenti a livello nazionale, che hanno permesso alle strutture sanitarie non soltanto di efficientare i propri processi, ridurre sprechi e attese ma di rientrare nei parametri previsti dal Piano Nazionale Esiti (Pne), registrando ottimi risultati e notevoli miglioramenti.


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