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Race for the Cure/ Mattarella: tumore al seno insidioso, diffondere la prevenzione

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“Quella delle donne in rosa è una manifestazione di volontà e di capacità di aiutare a sconfiggere il cancro del seno, un pericolo insidioso e Race for the cure che da 25 anni muove dal Circo Massimo è un bel nome, perché non soltanto esprime il nome di questo accadimento di ampio richiamo, ma raffigura la vera gara, quella competizione che ricerca e terapie conducono contro i tumori del seno e quella di esprimerla in questo modo richiama l’attenzione in maniera efficace”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale i rappresentanti di Komen, organizzatori di Race of the cure, che si svolgerà domenica prossima, 12 maggio, alle 10, alla presenza del Capo dello Stato.

“Parteciperei volentieri anch’io se solo avessi qualche decennio di meno” ha detto ancora con una battuta il Presidente, sottolineando poi il merito di “mantenere e far mantenere alta l’attenzione contro questo diffuso, crescente, insidioso pericolo; quello di voler potenziare ricerca e terapie per contrastare i tumori al seno, quello di diffondere educazione alla salute e quindi la prevenzione, indispensabile. Perché è davvero motivo di tristezza e paradossale che con le conquiste che la scienza medica ha consegnato all’umanità, che consentono di sconfiggere i tumori al seno in larga misura, vi sia la mancanza di prevenzione adeguata e un’incidenza così alta”. “Tutto questo -ha concluso Mattarella- esprime i valori di base della vita della convivenza, esprime solidarietà, dimostrando di sapere che la vita tra tutti e tutte è davvero in comune e che anche la sorte delle singole persone è in comune”.

Dal 9 al 12 maggio, dalle ore 10.00 alle ore 20.00, il Circo Massimo si trasformerà nella casa della prevenzione e della promozione della salute dove sarà possibile partecipare gratuitamente ad attività di sport, fitness, sana alimentazione, benessere psicologico, intrattenimento, mostre e conferenze sui temi della salute e della prevenzione nei 170 stand (oltre 25.000 mq) allestiti dalla Komen Italia.
“Grazie a Komen Italia per l’impegno a favore della prevenzione. - commenta Laura Mattarella, presidente del Comitato d’Onore della Race for The Cure - È un onore per me essere qui, ho visto crescere l’associazione negli anni e la sua attenzione ad ogni aspetto della vita delle persone. Credo moltissimo nella prevenzione e sono fiera di dare il mio piccolo contributo a questa causa molto più grande”.

“La Race for the Cure testimonia, da 25 anni, la vicinanza di Komen Italia alle donne - sottolinea dal canto suo il ministro della Salute, Orazio Schillaci -. La prevenzione oncologica è al centro dell’attenzione del ministero. Grazie agli enormi progressi della medicina e della scienza è possibile sconfiggere tante malattie considerate prima incurabili. Lo screening per il tumore del seno è offerto dal Sistema sanitario nazionale, con un’adesione che purtroppo non è uguale in tutte le regioni. Il nostro modello delle Brest Unit è considerato un’eccellenza a livello europeo, siamo all’avanguardia per la qualità delle cure e per la capacità professionale. Proprio per questo, l’aspetto solidaristico della Komen Italia è fondamentale soprattutto per le donne che hanno più difficoltà ad aderire agli screening”.

“Questo progetto - ha ricordato Riccardo Masetti, Fondatore di Komen Italia - è nato negli Stati Uniti da una collaborazione con la più grande organizzazione che si occupa di tumori del seno. Sono trascorsi 25 anni durante i quali il risultato più importante è aver contribuito ad un cambiamento culturale nell’approccio alla malattia, infondendo speranza attraverso la condivisione. Per questo importante anniversario, domenica 12 maggio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella darà il via alla Race for the Cure”.

“Oggi inauguriamo il Villaggio della Salute e celebriamo le nozze d’argento con la prevenzione - ha concluso Daniela Terribile, presidente di Komen Italia -. Il Villaggio rispecchia ciò che abbiamo realizzato nel corso di questi 25 anni, occupandoci non solo di prevenzione del tumore del seno, ma anche di altre patologie, soprattutto per le donne che vivono una condizione di svantaggio”.

Il Villaggio della Salute offrirà gratuitamente esami strumentali e consulenze specialistiche per la diagnosi precoce dei tumori del seno e di altre patologie, in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, che da sempre affianca Komen Italia nelle iniziative di prevenzione, e con l’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola. Grazie all’ausilio delle Unità Mobili della Carovana della Prevenzione è inoltre previsto un percorso dedicato a donne in condizioni di fragilità socioeconomica e, per la prima volta, alla popolazione transgender.


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