In parlamento

Risk, biotestamento, milleproroghe: la settimana “sanitaria” in Parlamento

di r.tu.

Aspettando post-Italicum e manovra bis. Banche, Sud, milleproroghe: il Parlamento questa settimana viaggia soprattutto con i decreti legge. E con qualche voto di fiducia in arrivo. In attesa dei due convitati di pietra eccellenti: la nuova legge elettorale e la manovra bis con la correzione da 3,4 mld (lo 0,2% del pil) della legge di Bilancio 2017 chiesta da Bruxelles. Il dibattito sul post-Italicum potrebbe debuttare giovedì in commissione Affari costituzionali della Camera se arriveranno le motivazioni della Consulta, e secondo il calendario dei lavori dovrebbe arrivare in aula lunedì 27: una scommessa che si aggiunge alla scommessa sulla data del ritorno al voto. La manovra bis invece arriverà in Parlamento in tempi tutti da definire, ma già scalda il confronto politico e aggiunge altro sale allo scontro sul voto anticipato.

Sanità per tre: risk, biotestamento, milleproroghe
L'incertezza politica complessiva ha ovviamente dirette ripercussioni sull'agenda parlamentare die breve termine. Anche se tra decreti legge necessariamente da convertire e altri provvedimenti molto attesi e in alcuni casi con buone basi di consenso, la settimana parlamentare si annuncia intensa. Anche per la sanità, in particolare su tre fronti. Le eventuali modiche al milleproroghe – in commissione al Senato e poi diretto all'aula intorno a giovedì - su farmaci e personale, in particolare. Il biotestamento in commissione alla Camera con i cattolici che fanno fronte comune contro il provvedimento. Infine il rischio clinico che debutta giovedì alla Affari sociali della Camera, dopo aver prenotato un posto in aula nella settimana dal 13 febbraio: sarà con ogni probabilità il voto finale.

Il sociale e i diritti che avanzano
Un focus a sé meritano I provvedimenti di carattere sociale e di riconoscimento di diritti, che sembrano avere finalmente trovato spazio dopo quattro anni di modesta attenzione reale. Nelle agende sia delle aule che delle commissioni sono ricomparse le leggi (da fare) su: atti sessuali con i minori, affido condiviso dei figli, cognome dei figli, circonvenzione degli over 65. Ma anche ius soli, protezione dei minori immigrati non accompagnati, delitto di tortura. Sempreché il Parlamento non sia sciolto prima.

Mini calendario
Decreto sul Mezzogiorno(scade il 28, deve poi andare al Senato) – in aula alla Camera da lunedì 6

Decreto sul sistema creditizio (scade il 21, deve poi andare alla Camera) – in aula al Senato tra martedì 7 e mercoledì 8

Decreto milleproroghe (scade il 28, deve poi andare alla Camera)– in aula al Senato tra mercoledì 8 e giovedì 9

Riforma del sistema di protezione civile – in aula al Senato martedì 7

Responsabilità professionale e assicurazione degli operatori sanitari – in commissione alla Camera giovedì 9

Biotestamento – in commissione alla Camera da martedì 7

Legge elettorale – in commissione alla Camera giovedì 9

Riforma del processo civile – in commissione al Senato mercoledì 8

Jobs act per i lavoratori autonomi – in commissione alla Camera da martedì 7

Contrasto della povertà – in commissione al Senato da martedì 7

Circonvenzione degli over 65 – in commissione alla Camera da mercoledì 8

Atti sessuali con minorenni – in commissione al Senato da martedì 7

Affido condiviso – in commissione al Senato da martedì 7


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