In parlamento

Decreto Fiscale, via libera (con fiducia) alla Camera

di Red. San.

Con 237 sì, 156 no e tre astenuti, alla Camera arriva al traguardo il decreto legge fiscale (Dl 148/2017), recante “disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili”. Il via libera di Montecitorio è arrivato dopo il voto (284 favorevoli e 162 contrari), sulla questione di fiducia posta dal Governo, dell’articolo unico del disegno di legge di conversione (identico al Ddl 2942 approvato dal Senato il 16 novembre scorso). Il decreto legge Fiscale era approdato all’Aula del Senato carico di una serie di sostanziose modifiche.

Cannabis terapeutica. Lo stesso relatore alla Camera, Silvio Lai (Pd), aveva sottolineato le novità sul fronte della cannabis terapeutica: «Con due emendanti Pd-Mdp si è autorizzato il ministero della Salute ad estendere ad altri enti e imprese la possibilità di trasformazione e coltivazione di ulteriori quote di cannabis ad uso medico, secondo le procedure già previste dallo stabilimento militare di Firenze». «Questi enti e imprese ulteriormente autorizzati - sottolinea Lai - hanno l'obbligo di operare, lo dice un emendamento proposto da tutti i gruppi, oltre che uno del presidente della commissione Agricoltura Formigoni, secondo le good agricoltural and connecting practices (Gatp)».
«Sulla cannabis terapeutica – aveva affermato la ministra della Salute Lorenzin - in continuità con il percorso già intrapreso dal ministero della Salute e dal ministero della Difesa per assicurare la produzione e trasformazione di cannabis ad uso medico da parte dello Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, si prevede un apposito finanziamento (a carico del bilancio del Ministero della Salute) di 2,3 milioni di euro per lo Stabilimento di Firenze. Un fondo che sarà utilizzato per realizzare nuove serre e incrementare la produzione della cannabis ad uso terapeutico andando incontro all'aumento della domanda dei pazienti. L’obiettivo che coglieremo è di garantire il soddisfacimento dell'intero fabbisogno nazionale di circa 350 kg., senza più ricorrere all'importazione da altri Paesi Ue».
Equo compenso per tutti
. Viene esteso a tutti i professionisti, anche se non appartenenti ad un ordine, il riconoscimento economico “proporzionato” al lavoro svolto. Un principio che anche la P.a. è tenuta a riconoscere.
Vaccini. «È stato approvato - ricorda la ministra della Salute - l'emendamento da me proposto e condiviso dal Garante della privacy che prevede che le misure di semplificazione amministrativa, già previste a decorrere dall'anno scolastico 2019/2020 (scambio tra Asl e istituti scolastici dei dati relativi gli adempimenti vaccinali degli studenti) dall'articolo 3 bis del decreto legge vaccini, possano trovare applicazione già a decorrere dall'anno scolastico in corso e, comunque, da quello 2018/2019, nelle regioni e province autonome che siano già dotate di anagrafi vaccinali e siano pertanto in grado di effettuare la trasmissione dei dati sensibili in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa sulla privacy. Una misura molto importante, che comporta un significativo alleggerimento degli adempimenti burocratici per le famiglie».
Farmacie. Su proposta dei senatori Andrea Mandelli e Luigi d’Ambrosio Lettieri, vengono adeguate le soglie di fatturato al di sotto delle quali scattano le agevolazioni sullo sconto dovuto al Ssn. Per le farmacie rurali il fatturato non deve superare 450.000 euro e, per le altre farmacie, la riduzione dello sconto scatterà in caso di fatturato annuo in regime di Servizio sanitario nazionale al netto dell'Iva non superiore a 300.000 euro. Le soglie attuali, stabilite nel 1996, erano pari rispettivamente a 750 e 500 milioni di vecchie lire, cifre ormai inadeguate anche soltanto considerando l'inflazione dovuta al passaggio all'euro. «Ritengo si tratti di un riconoscimento doveroso nei confronti dei presidi rurali che rappresentano al meglio la valenza sanitaria e sociale della farmacia», dice il Senatore Luigi d'Ambrosio Lettieri. «Spesso la farmacia rurale è l'unica realtà sanitaria, presidiata da un professionista dotato di un'antica e apprezzata vocazione al servizio, sempre accessibile e pronto a una risposta appropriata ai bisogni della collettività». «Si tratta di un obiettivo che perseguiamo da tempo, avendo anche ottenuto l'approvazione, lo scorso anno, di un Ordine del giorno che impegnava il Governo a intervenire su questo aspetto. In una fase in cui la Sanità vede ridursi anno dopo anno i finanziamenti, sostenere chi si fa carico delle situazioni critiche sul territorio, come i farmacisti che esercitano nelle aree rurali, è fondamentale per la tenuta del sistema», dichiara Mandelli.
Ultima tranche per la privatizzazione della Croce Rossa. Per garantire la ricollocazione del personale della Croce rossa risultante eccedentario, si stabilisce la possibilità della mobilità a domanda, nel rispetto della disponibilità in organico e delle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, nell'ambito della dirigenza delle professionalità sanitarie del Ministero della salute e dell'Agenzia italiana del farmaco, nell'ambito della dirigenza medica dell'Inmp, del Centro nazionale trapianti, del Centro nazionale sangue, e degli enti di ricerca. Il personale della Croce rossa, che abbia svolto compiti e funzioni nell'ambito della sanità pubblica, può essere inquadrato nelle amministrazioni di destinazione anche se è in possesso di specializzazione in disciplina diversa da quella ordinariamente richiesta per il predetto inquadramento.
Fondi per le neuroscienze. Stanziati 11 milioni di euro in favore delle strutture, anche private accreditate, riconosciute di rilievo nazionale per il settore delle neuroscienze, eroganti programmi di alta specialità neuro riabilitativa, di assistenza a elevato grado di personalizzazione delle prestazioni e di attività di ricerca scientifica traslazionale per i deficit di carattere cognitivo e neurologico.
Fari puntati sulla formazione continua. In sede di attuazione dei programmi obЬligatori di foгmazione continua in medicina la Commissione nazionale dispone che l'aggiornamento periodico del personale medico, sanitario е sociosanitario sia realizzato anche attraverso il conseguimento di crediti foгmativi per acquisire una specifica conoscenza professionale sulle potenzialita terapeutiche delle preparazioni di oгigine vegetale а base di cannaЬis nelle diverse patologie е in particolare sul trattamento del dolore.
Debiti sanitari in Sardegna.
Ai fini della copertura dei deЬiti sanitari accertati а1 3 1 dicembre 2016, la Regione Sardegna può far richiesta di uti1izzo delle risorse generate da economie, riprograrnmazioni di sanzioni е riduzioni di interventi fnanziati con risorse del Fondo Sviluppo е Coesione.
Stretta sulle sigarette elettroniche
. A regime, potranno essere vendute solo nelle tabaccherie e nelle rivendite autorizzate. Stop quindi alla vendita via web. L’obiettivo è contrastare l’evasione fiscale connessa al mercato illegale del fumo elettronico, e garantire gli adeguati controlli sul fronte sanitario dei liquidi venduti.


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